Dopo oltre tre mesi di astinenza, il Palermo torna a far festa tra le mura amiche del “Barbera”. I rosanero battono la Sampdoria 2-0 con gol di Vazquez e autorete di Krsticic. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
SORRENTINO 6,5 Poco impegnato nel corso di tutto il match, ma sempre decisivo quando viene chiamato in causa e quando si tratta di trasmettere grinta ai compagni di squadra. Della sua gara si ricordano un intervento su Quagliarella e una respinta su un cross velenoso proveniente dalla sinistra.
CIONEK 7 Il suo intervento di testa al 23’ per impedire a De Silvestri di segnare vale quanto un gol. La prestazione del polacco è qualcosa di quasi sorprendente, considerando la sicurezza con cui gioca e alcune chiusure spesso provvidenziale.
VITIELLO 7 Compie un grandissimo intervento su Soriano in occasione di una ripartenza doriana. Con l’assenza di Gonzalez è lui il leader difensivo di un Palermo mai apparso così solido come quest’oggi. Si dimostra, una volta di più, un elemento di sicuro affidamento.
ANDELKOVIC 6,5 Nei minuti iniziali, retropassaggio da brividi con il quale rischia di mettere in seria difficoltà Sorrentino. Dopo questo piccolo svarione si riprende alla grande, dando una grossa mano ai suoi compagni in difesa e riuscendo a limitare gli attaccanti blucerchiati.
RISPOLI 6,5 Non sarà stata la sua miglior partita quest’anno, ma è incredibile quanti chilometri riesca a macinare nel corso dei novanta minuti. Sulla destra è una continua spina nel fianco per Dodò e Skriniar, arriva spesso sul fondo e mette in mezzo palloni interessanti.
HILJEMARK 7 Lo svedese sembra un altro giocatore rispetto a qualche settimana fa. Corre ed è sempre presente nella manovra di gioco rosanero. Dopo molte, forse troppe, insufficienze, risponde con una grande prestazione nella partita che può valere una stagione.
MARESCA 7,5 Nonostante un paio di sbavature, continua a garantire ordine in mezzo al campo a una squadra che per la maggior parte della stagione ha fatto del disordine il suo marchio di fabbrica. Nella ripresa sbaglia un gol facile facile, sparando alto da buona posizione.
MORGANELLA 6,5 Nel primo tempo, servito da Gilardino, impegna Viviano con un destro potente, costringendolo a una respinta con i pugni. Impiegato nell’inconsueto ruolo di esterno sinistro si disimpegna comunque bene, anche se è sempre costretto a rientrare sul destro per cercare la giocata.
VAZQUEZ 8 Dimostra una freddezza e una lucidità incredibile quando, solo davanti a Viviano, si concede il lusso di sistemarsi il pallone prima di depositare in rete. Sua, inoltre, l’azione che porta al raddoppio rosa, quando mette in mezzo un pallone che poi carambola su Krsticic per la rete del 2-0.
TRAJKOVSKI 6 Probabilmente tra i rosa è quello che incide di meno: il macedone non riesce a entrare in partita rapidamente e raramente si vede dalle parti della porta avversaria. Ballardini a metà ripresa lo chiama fuori per inserire Quaison.
GILARDINO 7,5 Grandissimo lavoro dell’attaccante nel rubare palla a Ranocchia nell’azione che porta Vazquez al gol. Il numero 11 oggi sembra veramente indemoniato, lotta come un leone e crea occasioni continuamente per sé e per gli altri. Come se non bastasse, un suo tocco in spaccata propizia la rete del raddoppio.
QUAISON 6,5 Entrato nel corso del secondo tempo per sostituire un opaco Trajkovski, lo svedese dimostra sin da subito di essere in palla e in grado di mettere in difficoltà la difesa avversaria con la sua velocità. Talvolta incespica sul pallone, ma gioca sicuramente meglio del compagno a cui subentra.
JAJALO s.v. Entrato nel finale di partita per dare maggiore consistenza al reparto di centrocampo, il croato svolge bene i suoi compiti di rottura.
BALLARDINI 7,5 La grinta con la quale oggi la squadra affronta questo crocevia fondamentale è qualcosa che alle pendici di Monte Pellegrino non si vedeva da mesi. L’allenatore indovina tutte le scelte iniziali e i suoi giocano con sicurezza, inoltre nella ripresa toglie Trajkovski per inserire Quaison e dare alla squadra velocità e imprevedibilità in un momento in cui i suoi appaiono stanchi.
Sampdoria: Viviano 6, Cassani 5,5, Ranocchia 4, Skriniar 5,5, De Silvestri 6, Fernando 5,5 (46’ Muriel 5,5), Krsticic 4,5, Dodò 5 (71’ Cassano 5,5), Alvarez 5,5 (82’ Sala s.v.), Soriano 5,5, Quagliarella 5. All.: Montella 5.