Palermo: salutato Pergolizzi, parte la ricerca al sostituto. Tanti i nomi, chi la spunterà?
Dopo l’addio di Pergolizzi, il tecnico che ha segnato la rinascita del nuovo Palermo raggiungendo l’obiettivo prefissato ad inizio stagione ed in attesa dell’ufficialità della promozione in Serie C, la società rosanero pensa già al futuro. Nonostante i risultati ottenuti, la posizione di Pergolizzi non è mai stata solida, tanto che è da molto tempo che circolano vari nomi per la panchina del Palermo. Salutato l’ormai ex tecnico rosa, è tempo per la società di prendere una decisione tanto ardua quanto difficile: scegliere il nuovo tecnico. Ardua proprio perché, in attesa dell’ufficialità, la Serie C rappresenta un campionato molto ostico e per vincere in questa categoria, oltre che un organico di livello, è fondamentale avere alla guida un allenatore preparato. Le scelte sarebbero due: puntare su un profilo d’esperienza che conosce bene il campionato, oppure scegliere un’opzione giovane ma con grande ambizione.
Tra i nomi accostati alla panchina rosanero vi è quello di Roberto Boscaglia, attuale tecnico della Virtus Entella, che rappresenta senza dubbio un nome molto gettonato, dato che ha già lavorato con Sagramola e Castagnini a Brescia, soprattutto di grande esperienza per la Serie C. L’approdo in rosanero del tecnico però, sembra essere abbastanza complicato, in particolare per questioni economiche dato che lo stesso è legato da un contratto oneroso al club di Chiavari.
Un altro nome importante per la panchina del Palermo è quello di Gianluca Grassadonia, esonerato in stagione dal Catanzaro dopo 12 gare di campionato e che al momento della separazione con la società ha rescisso in maniera consensuale. Intervenuto ai microfoni della nostra redazione (CLICCA QUI), l’ex allenatore dei calabresi ha smentito qualsiasi contatto con il Palermo, mostrando comunque grande gradimento per la piazza.
Un altro profilo avvicinato ai rosanero è quello di Giuseppe Scienza, quest’ultimo reduce da un’importante stagione alla guida del Monopoli. Sul 53enne c’è però da battere la concorrenza di altri club che vorrebbero affidare la propria panchina all’ex Torino, tra cui la Juventus U23.
Colui che adesso sembra essere addirittura in pole è Fabio Caserta, attuale allenatore della Juve Stabia. Il tecnico sta guidando il club di Castellammare di Stabia nel campionato di Serie B e vede il suo contratto scadere a giugno. Si tratta senza dubbio di un nome importante, da comprendere la disponibilità dello stesso a sposare il progetto Palermo, un club che ha l’obiettivo di tornare quanto prima in B.
Uno dei nomi vicini al duo Sagramola-Castagnini è quello di Alessandro Calori. Il tecnico in questione è sotto contratto con la Ternana, ma senza panchina dopo l’esonero di un anno fa. Da calciatore, Calori ha vestito in carriera le maglie di Brescia e Venezia tra le altre, mentre l’ultima esperienza da allenatore prima di quella alla Ternana è stata alla guida del Trapani. Il tecnico, però, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, non ha avuto ancora alcun contatto con la società rosanero in merito ad un possibile approdo sulla panchina del club.
Un’ipotesi per il Palermo potrebbe essere affidare la panchina della squadra ad un soggetto che conosce già l’ambiente palermitano, sia da ex allenatore che da giocatore. In merito a ciò, spunta il nome di Giovanni Tedesco, reduce dall’esperienza alla guida dei maltesi del Valletta. Lo stesso Tedesco, ha “assaporato” l’ambiente intorno alla panchina del Palermo nel 2016, anno in cui ha rappresentato un vero e proprio tutor per Schelotto, per poi collaborare anche con Novellino e Iachini. Il suo profilo avrebbe senza dubbio il consenso dell’intera tifoseria rosanero, pronta ad accogliere colui che ha sempre dimostrato attaccamento al club e che sarebbe felice di tornare sulla panchina rosa.
Anche l’ex giocatore rosanero Antonio Nocerino sembra essere finito all’interno del vortice di nomi. L’ex centrocampista era stato contattato da Castagnini la scorsa stagione per un ritorno in Sicilia, quando però, stava svolgendo il corso da allenatore. Uno dei protagonisti del Palermo arrivato in finale di Coppa Italia, Nocerino non vanta molta esperienza da allenatore avendo allenato solamente l’Under 15 dell’Orlando City dopo aver terminato la propria carriera da giocatore solo nel 2018 dopo l’esperienza al Benevento e proprio all’Orlando City.
L’altro ex Palermo avvicinato alla panchina rosanero è Delio Rossi. L’ex tecnico rosanero si trova al momento senza sistemazione, dopo aver terminato la propria esperienza proprio sulla panchina dei siciliani nel 2019 oltre a quella dal 2009 al 2011. L’operazione, però, appare abbastanza complicata.
In attesa di conferme in merito, altri due profili accostati ai rosa sono quelli di Piero Braglia e Gaetano Auteri, quest’ultimo ha inoltre indossato la casacca rosanero dal 1988 al 1990.