Palermo-Salernitana, Martusciello: «Godiamoci la possibilità di giocare in uno stadio bello contro una squadra forte»

Giovanni Martusciello ha parlato alla stampa in occasione della sfida di domani tra il Palermo e la Salernitana. Dopo la consueta conferenza, il tecnico della Bersagliera volerà alla volta della Sicilia insieme a tutta la squadra in tarda mattinata. “Sono determinato nel vedere una squadra che possa ripetere quanto fare in allenamento. Rispetto a Reggio Emilia ci è mancata brillantezza anche per la settimana che abbiamo avuto. Ora abbiamo messo tutto alle spalle, abbiamo lavorato in un determinato modo. Non si può stravolgere tutto in base ai risultati. La classifica ci vede penalizzati ma otto punti sono anche tanti perché siamo nati praticamente oggi ma ci sono margini di miglioramento. Non cambieremo mentalità, voglio il dominio e il controllo della partita. Sono l’allenatore della Salernitana e voglio una squadra offensiva”

Il tecnico della Salernitana, Giovanni Martusciello ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro il Palermo in programma domani al Renzo Barbera.

Ecco le sue parole:

«La Salernitana deve godersi la possibilità di giocare in uno stadio bello e contro una squadra forte. Deve esserci lo spirito e la voglia di far bene, la squadra non è destabilizzata dai risultati. Sono molto fiducioso. Le caratteristiche di quelle che ho a disposizione non possono essere utilizzate con un modulo differente. Amatucci può giocare solo vertice basso. Torregrossa ha bisogno di tempo per crescere, ma c’è bisogno di tempo. Ha fatto la sua carriera sulla quantità, lui è consapevole di questo ritardo».

«Io arrivo determinato a far sì che la squadra possa fare quello che sto vedendo in allenamento, il mio obiettivo è far giocare bene la squadra. Ho rivisto la partita con il Catanzaro, rispetto alla gara precedente ci è mancata un po’ di brillantezza ma è dovuto anche all’impegno di Coppa Italia. Noi non possiamo stravolgere le nostre abitudini per il risultato, abbiamo solo 8 punti ma forse per quello che è stato il nostro percorso sono anche tanti. Adelaide purtroppo ha avuto tanti infortuni in carriera, purtroppo è in difficoltà. Maggiore lo concepisco: è un giocatore di fatica, ha giocato 90′ ad alta intensità e ha riportato questo piccolo affaticamento. Sarà out domani. Mi manca la scelta in questo momento. Hrustic si è allenato bene in questa settimana, sicuramente sarà preso in considerazione, non so se dall’inizio o meno. Purtroppo è anche un Nazionale e lo perderò per una ventina di giorni ma a questo inizierò a pensare da domani sera. Tongya, Maggiore e Dalmonte credo che recupereranno per lo Spezia, anche grazie alla sosta».

«Il Palermo è una squadra forte, in casa ha fatto qualche risultato in meno ma era riconducibile ad un discorso di crescita e di conoscenza. Io voglio che la mia squadra abbia il dominio delle partite, poi è chiaro che devo tener conto anche degli avversari. Spero e mi auguro che la partita la si faccia noi come abbiamo fatto sempre, fatta eccezione per Mantova. Per giocare con due punte devi avere calciatori che abbiano queste caratteristiche. Noi abbiamo tre prime punte con caratteristiche simili. Cambiare è un po’ rischioso. Devo sempre tener conto delle caratteristiche dei giocatori».