L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà a Piacenza contro la Feralpisalò.
La rincorsa è partita e le ultime tre partite danno fiducia. Dopo il black-out con il Cittadella, il Palermo ha imboccato il bivio della continuità che l’ha portato a due vittorie in casa (Modena e Bari) e un pareggio in trasferta (Catanzaro). Sette punti che hanno rilanciato le ambizioni di promozione diretta e anche permesso di recuperare punti un po’ a tutti. Fermandosi alle squadre di testa, nello stesso lasso di tempo, a parte la Cremonese che le ha vinte tutte, il Palermo ha fatto un punto in più del Parma, tre del Como, quattro del Venezia, cinque del Catanzaro e sette del Cittadella, che dopo la vittoria con i rosa ha perso sempre.
Numeri che sono una cartina di tornasole di questo campionato di Serie B, dove non ci sono squadre immuni (a parte l’ult ima Cremonese) da crisi improvvise. E il Palermo ne sa qualcosa… Nonostante il 3-0 con il Bari (finalmente una partita che ha lasciato in pace le coronarie), il distacco dal secondo posto è rimasto sempre di cinque punti, ma il Palermo fa bene a crederci proprio perché un calo – prima o poi – possono averlo tutti.
Quello che conta è continuare ad ammassare un risultato positivo dietro l’altro, possibilmente vittorie. Ed è chiaro che in quest’ottica bisogna subito svoltare in trasferta, territorio minato da troppo tempo, visto che non si vince da inizio ottobre. Sabato c’è un’occasione ghiotta a Piacenza, ma guai ad illudersi che con la Feralpisalò sarà un scampagnata. Basta ridare un’occhiata ai numeri delle ultime tre partite per capire che non sarà così.