L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Matteo Brunori mai banale tra gol decisivi e rigori sbagliati.
Il ritorno al gol per confermare quel che già si sapeva: fattaccio del Palermo vive sulle spalle di Brunori. Il miglior marcatore rosanero della stagione, il nono miglior marcatore di sempre mai passato da viale del fante, nonché il vice Capocannoniere della Serie B, che proverà già contro il Como ad avvicinarsi ulteriormente a Cheddira, impegnato ai Mondiali e distante solo due gol nella classifiche dei bomber. Ma questo, per l’italo-brasiliano, a davvero l’ultimo dei pensieri.
Prima c’era da portare il Palermo al la victoria e lo ha fatto, dopo una settimana difficile per il secondo rigore consecutivo sbagliato e per gli errori a tu per tu col portiere del Venezia. Tante critiche, troppe per quelle che ha fatto in un anno e mezzo in maglia rosanero, ma più del dito messo davanti alla bocca, è il gol ad aver messo a tacere un brusio fastidioso sulle sue prestazioni: «Mai nulla di splendido a stato realizzato se non da chi ha osato credere che dentro di sé ci fosse qualcosa di più grande delle circostanze», e quanto scritto su Instagram dall’attaccante dopo la vittoria di Benevento, giunta grazie ad un gol celebrato anche dalla Lega a 0 Due rigori sbagliati non possono abbattere chi il gol ce l’ha nel sangue.