Palermo, riciclavano auto rubate: emesse 20 custodie cautelari

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Palermo, nei confronti di 20 persone che farebbero parte di un’associazione criminale accusata di riciclaggio di autovetture rubate ed estorsioni commesse con la tecnica criminale del cavallo di ritorno. Come riporta Ansa.it per sette sono stati disposti gli arresti in carcere, per cinque i domiciliari, per tre l’ obbligo di dimora, per uno quello di presentazione alla pg. Quattro sono indagati senza misure.

Il gruppo, con base operativa allo Sperone, sarebbe responsabile di un vasto giro di riciclaggio di auto rubate, nelle quali venivano applicate le targhe delle auto incidentate sfruttando anche la complicità di un infedele impiegato della motorizzazione civile di Palermo, di 60 anni, arrestato lo scorso 28 febbraio dalla Polizia Stradale. È stato anche possibile accertare che il gruppo si e’ reso responsabile di varie estorsioni consumate in danno di proprietari di auto rubate, restituite dopo l’esborso di denaro.