Palermo, record d’imbattibilità. Ora in casa si punta quota 22
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sullo score del Palermo al Renzo Barbera e un record da portare avanti.
Rosa come il dolce, nero come l’amaro. Oppure: rosa come al «Barbera», nero come in trasferta. Perché le due facce del Palermo, quelle che portarono al cambio di colori sociali nel 1907, continuano a contraddistinguere i risultati del club. Se in trasferta il rendimento è da zona playout, in casa si sta assistendo ad una marcia che non si vedeva dai tempi d’oro. Certo, quella era la Serie A e si lottava per la Champions League, questa è una Serie C dove realisticamente si può puntare al miglior piazzamento possibile per i playoff, ma la striscia di imbattibilità nel proprio stadio sta toccando vette raggiunte solo a quei tempi.
Paragoni che, con tutto il rispetto, hanno ben poco a che vedere con la realtà odierna. I numeri, pur parlando di categorie diverse, sono però lì a confermare un andamento inarrestabile tra le mura amiche. E domani, contro la Vibonese ultima in classifica (nonché a secco di vittorie in trasferta in campionato), la serie positiva può allungarsi ulteriormente. In questo campionato, il Palermo non perde in casa da 14 partite di fila. In tutta la stagione, la serie di risultati utili arriva a quota 16, includendo le due vittorie interne in Coppa Italia di C contro Picerno e Monopoli. Se si arriva al termine della regular season senza incappare in sconfitte al «Barbera», allora i rosa pareggeranno il primato della stagione 2009/10, chiusa senza mai perdere in casa per 19 partite di fila più altre due in Coppa Italia.
Non un caso isolato, nella storia rosanero, dato che l’imbattibilità casalinga venne mantenuta anche nel campionato di Serie C 1984/85 e nel 1990/91, oltre che nel campionato di C2 1987/88, dove però arrivò una sconfitta (ininfluente) in casa in Coppa Italia di C contro il Monopoli. Quelli però erano campionati da 17 partite interne, non da 19 come quello attuale. A livello generale, invece, il Palermo non concede l’intera posta in palio agli ospiti da ben 21 partite consecutive al «Barbera», in tutte le competizioni. Nella passata stagione, i rosa chiusero il campionato con un pareggio e due vittorie nelle ultime tre sfide interne, per poi vincere entrambe le partite di play-off (contro Teramo e Avellino) disputate sul proprio campo. La serie di cinque risultati utili si è allungata, poi, nel corso di questa stagione. Due vittorie in coppa e l’imbattibilità in campionato hanno permesso ai rosanero di superare quota 20 nel conto delle gare interne in cui non sono arrivate sconfitte. Nemmeno il Palermo dei record di Iachini, quello che vinse il campionato di Serie B col primato storico di punti nel torneo cadetto, riuscì a fare altrettanto, cadendo dopo dodici risultati utili di fila in casa.
La più lunga striscia di imbattibilità interna mai registrata dal Palermo è di 29 partite, da un 5-2 al Lecce il 15 marzo 2009 fino al pareggio a reti bianche col Cagliari, nella prima giornata del campionato di Serie A 2010/11. In mezzo, le vittorie in Coppa Italia con Spal e Reggina, più il successo sul Maribor in Europa League, oltre all’annata da 65 punti con la Champions sfiorata.