L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Ranocchia a caccia del quarto gol.
Le prime prestazioni lo hanno consacrato come uno dei migliori debuttanti della storia recente rosanero, non solo in fase realizzativa ma anche per il supporto tecnico e tattico alla manovra offensiva: oggi però Ranocchia può ritagliarsi un ruolo ancora più importante, entrando nel club dei giocatori andati a segno in quattro partite consecutive. In nove dal 2001 in poi sono riusciti in quest’impresa: il numero 14, che contro la Cremonese disputerà appena la quinta partita in rosanero, potrebbe diventare il primo esordiente (e primo centrocampista) a farcela.
Poche settimane fa Segre è andato vicino ad anticiparlo per ben due volte ma si è sempre fermato a tre reti consecutive, prima nella striscia Parma-Pisa-Como (stop con la Cremonese) e dopo Modena-Catanzaro-Bari (stop con la Feralpisalò). Ranocchia invece ha inaugurato la serie positiva contro i «galletti», ripetendosi al Garilli e sabato scorso contro i lariani: tutte reti di pregevole fattura, che nei primi due casi hanno sbloccato il risultato e nel terzo lo hanno arrotondato; Cremona sarà un banco di prova importante per lui, sia per la solidità difensiva dei padroni di casa sia per dare a Corini e al popolo rosanero la conferma del suo ruolo da trascinatore al vertice della Serie B.
Se riuscisse a trovare il quarto centro consecutivo il numero 14, per il quale già segnarne tre è stato uno splendido traguardo (in due stagioni e mezzo prima di approdare al Palermo aveva realizzato appena due reti tra Vicenza, Monza ed Empoli), andrebbe a mettersi sullo stesso piano di una serie di bomber rosanero recenti. Guidoni nel 2001/02 andò a segno per cinque partite di fila, ma curiosamente nessuna di queste coincise con una vittoria; Toni fece centro per quattro partite sia nel 2003/04 (in Serie B, laureandosi capocannoniere) che nel 2004/05 (in A)