Palermo. Quattro pareggi amari, persi otto punti con le squadre di coda

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sullo score del Palermo.

Sei punti persi contro le squadre in zona play-out. Otto, se si allarga il conto a quelle che stazionano al di fuori della zona play-off. Nel 2022, il Palermo sta lasciando per strada punti pesanti contro chi, sulla carta, lotta per obiettivi meno nobili di quelli annunciati dal club di viale del Fante. Nessuna sconfitta, perché quelle sono arrivate contro Foggia e Virtus Francavilla, avversarie stabilmente nel treno delle prime dieci, ma i pareggi (in rimonta o incassati) sono arrivati proprio contro chi, classifica alla mano, sta cercando di non venire risucchiato nel vortice della retrocessione in Serie D.

Quello di Potenza è solo l’ultimo di una serie di scontri con squadre di bassa classifica che non solo si sono rivelati più difficili del previsto, ma che alla fine hanno visto i rosa portare a casa un solo punto, perdendo terreno da chi sta davanti. In origine fu un derby. Al «Barbera», avanti di due reti, il Palermo non riuscì ad avere la meglio su un Messina in difficoltà, reduce dal pareggio interno col Picerno e dalla cinquina rifilata dalla Virtus Francavilla. Eppure, i peloritani, nella ripresa mostrarono un piglio tale da ristabilire la parità, rischiando pure di ribaltare la partita. Un po’ come gli uomini di Baldini negli ultimi venti minuti di Potenza, stavolta però con i rosa nella parte di chi viene beffato. Ancora un 2-2, stavolta un po’ più equilibrato, quello ottenuto in casa del Campobasso, che nelle ultime giornate sta allontanandosi sempre più dalla zona play-out.

Quando il Palermo scese in campo al «Nuovo Romagnoli», però, i molisani esano a sole quattro lunghezze dalle sabbie mobili. Esattamente lo stesso divario che c’era tra gli uomini di Baldini e il secondo posto in classifica, oggi invece distante otto punti (pur con una partita da recuperare per i rosa). Facendo bottino pieno contro Potenza, Fidelis Andria, Messina e Campobasso, il gap tra il Palermo e Catanzaro sarebbe già colmato. Avversarie alla portata di una squadra che mira ad un posto da protagonista nei play-off, ma che a sei turni dal termine deve ancora lottare per sperare di avere l’accesso diretto alla fase nazionale.