Palermo, poca fortuna nei match delle 12:30: con la Virtus Francavilla per invertire il trend
Il Palermo si prepara alla prima gara interna del nuovo anno. L’orario della sfida è un po’ inconsueto per la Serie C, cioè alle 12.30, ma non sarà la sola sfida a quest’ora per i rosanero perché, dopo quella contro la alla Virtus Francavilla, anche quella contro il Teramo sarà disputata allo stesso orario e sempre al “Barbera”.
Questo orario, però, non è nuovo per i colori rosanero. In passato il Palermo, (quando era presente l’U.S. Città di Palermo) alle 12.30, ha giocato esattamente ventuno volte. La fascia oraria, però, non è delle più fortunate, difatti i rosa, solamente, cinque volte sono riusciti a conquistare l’intera posta in palio, ben sette volte l’hanno divisa con gli avversari e, addirittura, 10 volte sono stati sconfitti.
Contro la Virtus Francavilla che, attualmente, è al dodicesimo posto in classifica con diciannove punti, questo bottino potrebbe aumentare. I pugliesi lontani dal “Giovanni Paolo II”, in otto sfide, hanno ottenuto 7 punti, frutto di una vittoria e quattro pareggi.
“La prima volta” con questo orario risale al 12 settembre 2010; quella fu una trasferta a Brescia e combaciò con la prima sconfitta, perché le “Rondinelle” si imposero per 3-2. Nella stessa stagione ci furono altre tre gare alle 12.30, tutte concluse con la sconfitta e furono: al “Barbera” contro la Lazio che vinse 0-1 e Fiorentina vittoriosa per 2-4. In mezzo ci fu una trasferta in Sardegna conclusasi con il risultato di 3-1.
Nella stagione successiva (11/12) all’ora di pranzo i rosa giocarono solamente una volta e fu un’altra trasferta, conclusa con un’altra sconfitta, questa volta in casa dell’Atalanta che si impose per 1-0.
Solamente nella stagione 12/13, esattamente al sesto tentativo, arrivarono i primi tre punti alle 12.30 e fu nel match che fece conoscere al grande pubblico Paulo Dybala. L’argentino, l’11 novembre 2012, inflisse una doppietta alla Sampdoria, sconfitta per 2-0. In quella stagione ci furono altri tre match alle 12.30; tutte e tre in trasferta: i primi due terminarono e furono 0-0 in casa del “Toro” e 1-1 al “Dall’Ara”. La sconfitta arrivò, ancora una volta, contro la Fiorentina vittoriosa al “Franchi” 1-0 con il gol dell’ex Luca Toni.
In Serie B, nella stagione 13/14, arrivò il secondo successo. In quel caso a farne le spese fu l’Avellino, sconfitto per 2-0 al “Partenio”, ma alla 15^ il Latina si impose per 1-2 al “Barbera”.
La stagione del ritorno nella massima serie non regalò un’altra vittoria e fu in casa del Bologna sconfitto 0-1. Prima di quella vittoria arrivarono una sconfitta in casa dell’Empoli e un pareggio, sempre in trasferta, contro il Cesena. Stesso cammino nella stagione 15/16: sconfitta in casa del Genoa per 4-0, pareggio per 0-0 in casa contro il Bologna e vittoria 0-2 in casa del Frosinone.
Nella stagione 16/17, che si concluse con la retrocessione nella serie cadetta, i rosa giocarono due gare alle 12.30 ed entrambe al “Barbera”. Nella prima la sfidante fu la Lazio, vincente per 1-0, nella seconda la Sampdoria fermata sul risultato di 1-1.
Le ultime sfide alle 12.30 per i colori rosanero risalgono alla stagione 18/19. La prima di queste fu, nel giorno dell’Immacolata, in casa del Padova, messo al tappeto per 3-1; l’ultima l’1 maggio al “Barbera” contro lo Spezia. Quel match terminò 2-2 con i liguri che andarono due volte in vantaggio grazie a Maggiore, ma raggiunti da Jajalo e Moreo.