L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’importanza di Mirko Pigliacelli che pur essendo stato chiamato in causa poche volte in queste prime gare di campionato, quando lo ha fatto ci ha sempre messo una pezza.
Una certezza. Dopo la scorsa stagione con un rendimento costante, abbondantemente superiore alla sufficienza, Pigliacelli quest’anno sta provando a superarsi. L’estremo di difensore vuole confermare quanto di buono già fatto e migliorarsi ulteriormente nel corso del campionato. Fin quattro i clean sheet dell’ex portiere del Trapani, contro Bari, Feralpisalò, Ascoli e Modena. Tre gare in trasferta e una in casa. Quattro i gol, invece, incassati, tre dei quali non hanno condizionato il risultato finale ottenuto dalla formazione di Corini.
Tra l’altro, praticamente tutte le volte che Pigliacelli ha raccolto la palla dalla sua porta è stato per via di conclusioni sulle quali poteva fare bene poco: con la Reggiana il tocco di Lanini è parecchio ravvicinato, le conclusioni di Canotto (Cosenza) e Ciervo (Sùdtirol) sono praticamente imparabili e il tiro di Pohjanpalo (Venezia) è arrivato dall’altezza del dischetto dopo una conclusione ribattuta. Le parate di Pigliacelli fin qui sono dieci di cui otto da dentro l’area di rigore e due da fuori. Un contributo importante e determinante, con alcuni interventi che sono anche stati salva risultato.