L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” racconta quanto accaduto in un calcetto di viale Michelangelo a Palermo.
Si presenta sul pasto di lavoro dell’ex maglie e comincia a picchiarla, ma i testimoni dell’aggressione intervengono in soccorso della vittima e usano le maniere forti per bloccarlo. È accaduto lunedì, in un impianto sportivo di viale Michelangelo in cui si gioca a calcio e dove la signora lavora come istruttrice. Una storia adesso all’attenzione della polizia, che ha subito fatto scattare il cosiddetto «codice rosso», il dispositivo per tutelare le donne vittime di violenza.
La base a una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo, non nuovo a simili azioni, si è presentato al campo e si è diretto verso la donna, impegnata ad allenare alcuni bambini. Con modi rudi, l’ha picchiata sferrandole anche un paio di colpi di casco. Sono volati anche calci e pugni contro la vittima, accasciatasi a terra, Alcuni genitori dei piccoli presenti nell’impianto sono subito intervenuti e lo hanno picchiato di mala maniera. Nel tentativo di scappare. l’uomo è caduto su alcuni gradini, poi si è rialzato ed è fuggito. Una scena che ha destato grande impressioni, soprattutto tra i bimbi che frequentano la scuola calcio, che hanno vissuto in maniera traumatica l’esplodere della violenza contro l’allenatrice.