L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Matteo Brunori che entra in diffida.
Un giallo per iniziare il 2023 a rischio squalifica. L’ammonizione rimediata a Brescia fa entrare Brunori in diffida e questo significa per il Palermo il timore di perdere il bomber già al prossimo cartellino. È a quota quattro. il centravanti rosanero, che da regolamento dovrà fermarsi al prossimo giallo. Un po’ per il rendimento dei suoi principali sostituti (Soleri e Vido non hanno ancora realizzato una rete), un po’ perché Brunori con le sue reti e i suoi assist ha preso pane al 63% delle marcature in campionato per il Palermo, il rischio di perderlo sin dall’inizio del girone di ritorno – anche se solo per un turno – é qualcosa che Corini intende evitare in tutti i modi.
Pensare che possa riuscire a non beccare un’ammonizione per 19 partite è difficile, ma non è la prima volta che Brunori si ritrova con lo «spauracchio» della diffida e riesce a farla franca: nella passata stagione. è entrato in diffida a sei giornate dalla fine del campionato, col rischio di saltare una delle sfide decisive per il miglior piazzamento ai playoff o addirittura l’esordio negli spareggi, dato che Baldini lo schierò titolare nell’ultima gara col Bari. Ebbe ragione il tecnico, perché il Palermo vinse al San Nicola anche grazie al gol di Brunori, che venne sostituito dopo 60 minuti. Sei partite non sono un intero girone di ritorno ma il bomber sa come non farsi influenzare dal giudice sportivo.