L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla panchina del Palermo che torna ad essere affollata.
La panchina può essere decisiva. Di nuovo. Quella di domani contro il Parma sarà una partita da tripla, almeno così si spera per il Palermo che da un mese e mezzo a questa parte non ne imbrocca una. Il Palermo, dopo tante settimane alle prese con numerosi infortuni che non hanno permesso a Corini di poter usufruire dell’intero organico a propria disposizione, potrà finalmente pescare dalla panchina visto che l’infermeria s’è svuotata in questa settimana. Eccezion fatta per Ceccaoni, infatti, Corini avrà tutta la rosa a propria disposizione e contro i ducali potrà finalmente scegliere chi mandare in campo.
Questo, contestualmente, permetterà all’allenatore bresciano di poter cambiare l’inerzia del match anche a partita in corso, come spesso è accaduto durante le prime partite di campionato, cercando dai subentrati linfa vitale e forze fresche per ottenere assist, gol e, magari, vittorie. Il Palermo, infatti, è la seconda squadra di questo campionato ad aver ottenuto dalla panchina più gol: 9 realizzazioni in 15 partite grazie ai 75 cambi effettuati: Aurelio, Di Francesco, Brunori, Soleri, due volte Stulac e addirittura in tre occasioni Mancuso.
Tutte reti dal valore specifico non indifferente, anche se il trend nelle ultime uscite è nettamente in calo. Nelle ultime cinque partite, infatti, il Palermo è andato a segno grazie a elementi subentrati dalla panchina in sole due occasioni e senza che questi ultimi portassero punti alla causa rosanero. La scorsa giornata, per esempio, il gol del subentrato Stulac ha solamente accorciato le distanze dal doppio svantaggio con il Catanzaro, con il match che è poi terminato 1-2 per i calabresi. Qualche settimana prima, stessa sorte era capitata sui piedi di capitan Brunori, a segno nel sesto minuto di recupero su rigore contro il Lecco che però ha vinto la partita 2 -1. L’ultima volta che un panchinaro è entrato e grazie a una sua rete il Palermo ha mosso la classifica è stato il 23 ottobre, nel match casalingo contro lo Spezia. Anche in quell’occasione, marcatore del gol da un punto fu lo sloveno Stulac, grazie alla rete più tardiva della storia dei campionati italiani (la punizione al 104’ minuto).