Intervistato da “Il Gazzettino” Pierpaolo Bisoli, ex allenatore Biancoscudato, ha parlato così in merito alla finale tra Palermo e Padova:
«Il Padova ha disputato un grande campionato ma ha trovato sulla sua strada un Südtirol stratosferico. Adesso si gioca tutto in questa finale dove giocherà di fronte a 35mila palermitani. Ci sono stato da giocatore e da allenatore al Barbera, è un ambiente nel quale si sente molto il pubblico. Ma il Padova si deve concentrare sulle sue certezze e sicurezze, sapendo che deve vincere ma al tempo stesso impostando la gara con intelligenza. Ho giocato un play out nel quale dovevo vincere a tutti i costi, però non l’ho affrontato all’arma bianca: abbiamo iniziato la sfida con grande giudizio e poi nel momento in cui abbiamo forzato i tempi siamo riusciti a portarla a casa. Il Padova deve fare una partita giudiziosa, sapendo che può bastare anche l’1-0 e che poi ci saranno supplementari e ed eventuali rigori. Io l’ho impostata così con il Cosenza, poi ognuno la prepara a modo suo. Ma se vai all’arma bianca e prendi gol, sei rovinato. Ripeto, ci vuole grande equilibrio sapendo che puoi fare gol. Chi ha il vantaggio dell’1-0 ha il 51% di possibilità di farcela, perché se termina in pareggio passa il Palermo. L’1-0 dell’andata ha spostato l’ago della bilancia, pertanto deve essere bravo il Padova a pensare di poter fare un gol in qualsiasi momento, al primo minuto come anche all’ultimo, perché poi c’è un altra partita, vale a dire supplementari ed eventuali rigori. Chi mi piacerebbe ritrovare in B? Spero il Padova, ci sono stato bene e ci sono affezionato. Mi dispiace per il Palermo, ma con Padova ho legami forti e ricordi importanti»