Palermo. Otto gol alla Primavera e un brivido per Massolo
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara amichevole del Palermo ieri con la Primavera.
Otto gol alla Primavera e qualche istante di paura per Massolo. Il Palermo trascorre novanta minuti in quasi totale tranquillità, nel sabato che avrebbe dovuto essere quello del derby col Catania e che invece si è rivelato essere un giorno di allenamento in più. Non un giorno sprecato, perché Baldini ha tratto indicazioni utili dalla sgambatura mattutina contro la formazione di Di Benedetto, specialmente in considerazione di chi dovrà sostituire gli squalificati nella trasferta di Bari.
Un test aperto dall’ormai consueta marcatura di Brunori, che ha messo a segno la prima e l’ultima rete del primo tempo, sbloccando il risultato su calcio di rigore. Nella prima frazione, il capocannoniere del girone C ha avuto a supporto Silipo, Fella e Floriano sulla trequarti: i due esterni (Silipo e Floriano) sono andati a segno, così come Crivello, mentre Fella si è visto respingere un altro rigore dal portiere Misseri. A metà primo tempo, uno scontro tra Perrotta e Massolo ha visto l’estremo difensore avere la peggio, costretto a lasciare il campo al giovane Grotta. Gli esami a cui si è sottoposto subito dopo hanno scongiurato ogni problema per quello che sarà il portiere titolare nella prossima sfida di campionato col Bari, data l’indisponibilità di Pelagotti.
Prima di lasciare il campo, Massolo ha dovuto arrendersi alla conclusione di Salvia, fantasista della Primavera, autore dell’unico gol dei baby rosa in questo test. Nella ripresa, inevitabile girandola di cambi, con Soleri che si conferma bomber da panchina anche in questa occasione. Il numero 27 ha fatto il suo ingresso in campo subito dopo l’intervallo e ha timbrato il cartellino dopo un quarto d’ora, con un gran colpo di testa. Il suo bottino, però, non si limita a questa rete: cinque minuti dopo, infatti, l’attaccante di proprietà del Padova ha messo a segno la sua personale doppietta. A chiudere i conti, ci ha pensato Damiani, mettendo a segno il gol del definitivo 8-1.