Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è stato intervistato da “Radio 1” rilasciando le seguenti parole:
“Ho iniziato la mia carriera politica quando la mafia governava la città di Palermo e aveva il volto del sindaco e degli esponenti politici. Oggi possiamo dire che la mafia esiste ancora ma non governa più questa città. La virtù principale di un sindaco è l’amore per la propria terra, solo dopo viene la conoscenza della macchina amministrativa. Grazie all’impegno dei giustizialisti oggi Palermo si è liberata dal governo della mafia. Il capoluogo siciliano oggi è un luogo nel quale si lotta per la cultura dei diritti, una città che combatte per le ingiustizie e le emarginazioni dei diversi, tra loro i migranti e gli omosessuali – ha aggiunto il sindaco di Palermo – dopo il 15 settembre del 1993, giorno in cui la mafia uccise il beato Pino Puglisi, che lottava per i diritti del quartiere Brancaccio, il sacrificio di Puglisi ci ha ricordato che occorre porre attenzione ai diritti delle persone”.