L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’arrivo di Felici che fa salire a dieci il numero di calciatori reduci dalla serie D.
La «ciurma» dei reduci della D si allarga. Col ritorno di Felici, sono in tutto 10 i calciatori attualmente in organico nel Palermo ad aver giocato con i rosa anche tra i dilettanti: Pelagotti, Accardi, Marong, Crivello, Floriano, Silipo, Peretti, Doda e Lancini ritrovano così un compagno d’avventura nell’anno della rinascita del club di viale del Fante. Una strada diversa, rispetto a quella intrapresa da altre nobili decadute. Il «nuovo» Parma, al terzo anno, dopo il mercato di gennaio aveva solo Baraye, Lucarelli e Mazzocchi tra i reduci della D, pur trovandosi già in Serie B dopo una sola stagione (e da lì fece subito il salto in Serie A).
Praticamente lo stesso numero di quelli trattenuti dal Bari al termine del mercato invernale nel terzo anno dalla rifondazione, pur con uno ceduto in prestito a gennaio: Di Cesare (ancora oggi in organico) e Marfella sono stati gli unici «superstiti», più Simeri che però è tornato in Puglia e oggi gioca ancora in maglia biancorossa.
Non si discosta più di tanto il Cesena, che al terzo anno ha mantenuto quattro elementi dalla rosa della Serie D (Munari, Ciofi, Campagna e Capellini), mentre l’Avellino ha fatto piazza pulita: resta solo il portiere Pizzella.