Palermo, nuova linfa coi rientri di Buttaro e Ceccaroni per tornare blindati
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che dopo la soste ritroverà alcuni infortunati.
Tra le cose che Corini dovrà studiare e analizzare in questo tempo dedicato alle partite delle nazionali, c’è sicuramente quello di far rendere al massimo ogni singolo elemento del proprio organico, con una maggiore attenzione al reparto difensivo che nelle ultime uscite è sembrato meno impermeabile del solito soprattutto per via di qualche svarione individuale o di reparto che ha pesato, e non poco, nell’economia della partita.
Partendo dalla fine, ovvero dalla sconfitta contro il Cittadella, il Palermo è tornato a subire una rete sugli sviluppi di una palla inattiva come ormai non succedeva da praticamente oltre due mesi. Vero, la rete di Pandolfi non può essere definita come incassata dirertamente da un calcio da fermo, ma lo sviluppo è chiaramente derivato da un calcio d’angolo non definitivamente concluso e che sulla continuazione ha provocato la rete del numero 7 amaranto.
L’ultima volta che il Palermo aveva subito una rete simile è stato contro un’altra formazione con la maglia amaranto, la Reggiana di Nesta, che il 29 agosto riuscì a segnare a Pigliacelli grazie a un tocco ravvicinato di Lanini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Quella fu una rete indolore, visto che la squadra di Corini riusci poi a ribaltare e vincere 3-1 il match, contrariamente alla ben più pesante rete di Pandolfi. Un gol subito da palla inattiva, quindi, frutto di una disattenzione difensiva che l’ottima retroguardia rosanero aveva ampiamente superato e che adesso dovrà per forza di cose tornare a fare onde evitare pericolose ricadute.
A complicare le cose, anche gli infortuni che non hanno permesso a Corini di alternare i suoi uomini, come gli stop di Buttaro a destra e di Aurelio a sinistra. Dalla sosta e dai recuperi, compreso quello di Ceccaroni. La speranza che arrivi nuova linfa per tornare alle.. vecchie abitudini.