Palermo, non solo Lucioni: si accelera anche per Ceccaroni
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e le trattativa di calciomercato.
Comunque vada, sarà una rivoluzione. Da oggi, il mercato del Palermo entrerà nel vivo e i prossimi giorni saranno decisivi ai fini della campagna di rafforzamento della compagine a disposizione di Eugenio Corini, che a partire dal 9 luglio inizierà a preparare la stagione 2023/24. Anche se ancora la società rosanero non ha ufficialmente annunciato i primi colpi, soprattutto per una questione meramente burocratica (ufficialmente la sessione estiva di calciomercato si aprirà il primo luglio), il ds Rinaudo ha già iniziato le interlocuzioni con quelli che sono gli obiettivi del Palermo, sia direttamente con i calciatori e i propri agenti, sia con le società proprietarie dei rispettivi cartellini.
Tra queste, infatti, ci sono trattative riguardanti una campagna di rafforzamento della retroguardia rosanero, che rispetto alla passata stagione dovrebbe subire nocevoli cambiamenti, almeno dal punto di vista degli interpreti. Sin dalle primissime fasi post-campionato, infatti, la società rosanero si è mossa per accaparrarsi le prestazioni di Fabio Lucioni. Difensore classe ‘87, Lucioni ha vinto il campionato con la maglia del Frosinone e adesso tornerà al Lecce, proprietario del cartellino.
Dalla società pugliese, poi, il trasferimento in Sicilia per uno dei difensori più rappresentativi della Serie B e che, quindi, verrebbe a Palermo con la consapevolezza di guidare la difesa rosanero così come fatto con le due precedenti squadre. Ma da quello che esce dalle cronache sportive di mercato, il Palermo non si fermerebbe all’acquisto di Lucioni, bensì starebbe cercando di accelerare le manovre per portare all’ombra del monte Pellegrino anche Pietro Ceccaroni, difensore mancino di proprietà del Venezia ma in prestito al Lecce.