Palermo, niente allarmismi: solo un bel bagno di umiltà
È iniziato con una sconfitta il girone di ritorno del Palermo. La Salernitana si è imposta 2-1 al “Renzo Barbera” al termine di una partita che i rosanero hanno meritato di perdere. Gli uomini di Stellone hanno giocato un’ottima prima mezz’ora, trovando il gol del vantaggio con Jajalo, ma non sono riusciti a concretizzare le diverse occasioni create nel resto della partita.
Troppo lezioso il Palermo, troppi colpi di tacco e giocate difficili, quando si doveva soltanto cercare di mettere la palla in rete per trovare il raddoppio e cercare di chiuderla. La squadra di Stellone è sembrata a tratti troppo presuntuosa e sicura di sé, quasi sottovalutando un avversario che non era di sicuro imbattibile, ma che in campo ci ha creduto fino alla fine trovando prima il pareggio e poi ribaltando di fatto il risultato. Sul groppone del Palermo pesano tantissimo gli errori di Rispoli e Trajkovski in quella che un tempo era la “zona Stellone”.
Il terzino rosanero aveva l’occasione di far chiudere la partita, ma nei minuti finali ha preferito calciare pur avendo ben due compagni liberissimi dentro l’area. Il macedone, invece, ha la colpa di aver perso palla dopo una punizione calciata malissimo che ha permesso alla Salernitana di partire in contropiede e trovare il 2-1 al 93’ con Casasola. Come se non bastasse, Stellone adesso deve fare i conti con un nuovo infortunio di Rajkovic, uscito anzi tempo dal campo, che si aggiunge alle defezioni di Nestorovski, Mazzotta e Aleesami che dovranno restare lontani dal terreno di gioco per diverse settimane.
La sconfitta di ieri lascia il Palermo a quota 37 punti in classifica, in attesa dei risultati delle dirette avversarie che oggi avranno l’occasione di ridurre il gap che le separa dal primo posto. Una sconfitta che non deve assolutamente creare allarmismi perché ci può stare e prima o poi doveva arrivare. Vietato dunque far riemergere i fantasmi della passata stagione, ma questo ko decisamente inaspettato deve far riflettere la squadra di Stellone. Un bel bagno di umiltà fa sempre bene.