L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su alcune delle parole rilasciate ieri da Baldini.
Adesso si comincia a fare sul serio, c’è il Catanzaro all’orizzonte e per fortuna di Silvio Baldini il cluster che ha colpito il Palermo si sta esaurendo. Di fatto l’ex allenatore della Carrarese ha perso due settimane di prezioso lavoro per colpa del Covid, ma ciò non ha intaccato il suo spirito battagliero: «Se venissimo a raccontare come abbiamo lavorato in questi giorni con sei giocatori a disposizione e tutti gli altri out significherebbe mettere le mani avanti in vista del Catanzaro. E secondo voi un allenatore nuovo che vuole fare bene può presentarsi mai in questa maniera?».
Nonostante i notevoli disagi, per Baldini non sono stati giorni persi. Si è tenuto costantemente in contatto con i positivi, li ha seguiti, sprontati e ha approfittato della situazione per conoscere meglio quelli che aveva a disposizione, tra questi Felici: «Credo sia un acquisto ad hoc, per he conosce la città, l’ambiente, molti dei compagni e ha voluto Palermo a tutti i costi. A gennaio bisogna prendere giocatori con queste motivazioni».