Palermo, meno “giochismo” più “risultatismo”: nel ritiro di Manchester l’effetto Disneyland ha prevalso sul resto
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’approccio che il Palermo dovrà avere in vista del Pisa.
Meno “giochismo” che per altro la squadra ha fatto fatica ad assimilare, più “risultatismo” per uscire dalle secche momentanee. Corini valuterà tutte le opzioni, osserverà il grado di voglia di uscire da una crisi a cui adesso bisogna porre fine. Anche perché sa di essere il primo a dovere dare delle risposte concrete. Si preannuncia una squadra che dovrà indossare l’elmetto per andare in battaglia con il tecnico in testa in assetto di trincea. È ciò che potrebbe capitare nello sviluppo di questi giorni che saranno certamente intensi e nei quali tutti dall’allenatore ai giocatori, dovranno mettere negli allenamenti qualcosa in più in termini di voglia e determinazione.
Una dimostrazione del genere il Palermo l’aveva fatta vedere con il Genoa, vincendo con una prova di ardore e sostanza. Qualcosa, però, si è perso poi nel ritiro di Manchester, dove l’effetto Disneyland ha prevalso sul resto. Come arrivare alla versione più pratica del Palermo per ottenere una vittoria sarà il campo a dirlo in questa lunga tappa di avvicinamento allo scontro diretto con i toscani.