Si è conclusa la sfida tra Palermo e Mantova, match valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B. Al 90′ il risultato è di 2-2 con le reti di Verre al 26′ per il Palermo e Mensah al 46′ per il Mantova, che si porta avanti con Brignani al 57′, il gol del definitivo pareggio è di Pohjanpalo al 68′. Con questi pareggio il Palermo arriva a quota 32 punti. Di seguito le pagelle dei rosanero:

AUDERO 6: Il gol di Mensah è un tiro potente sul suo palo e da distanza ravvicinata, lui può fare veramente poco per respingerlo. Sul gol di Brignani, arrivato da calcio d’angolo, ha l’area piccola intasa e non può uscire.

BANIYA 5,5: Si fa anticipare da Birgnani sul calcio d’angolo, che è bravo a colpi di testa e mettere alle spalle, ed è un grave errore perché permette agli avversari di andare avanti quando i suoi stavano spingendo.

MAGNANI 6: Una sola volta si trova fuori posizione e la difesa paga a caro prezzo perché Ceccaroni non è posizionato bene e arriva il gol di Mensah. Lui fa sentire la presenza agli attaccanti avversari e dimostra di essere di categoria superiore.

CECCARONI 4,5: Gara dai due volti, i primi 45′ sta bene in campo ed è preciso, nella ripresa cambia tutto; prima si perde Mensah che sigla il gol dell’1-1 e subito dopo il 2-2 di Pohjanpalo vuole velocizzare i tempi, spinge l’avversario colpendolo sul volto si fa cacciare lasciando i suoi in 10 per gli ultimo 20′.

DIAKITÈ 5: Non arriva sul fondo ed è anche impreciso quando ha la palla tra i piedi. Un suo passaggio corto permette la ripartenza del Mantova,

BLIN 6,5: La sua presenza aiuta tantissimo Ranocchia, gli consente di essere più libero e spaziare. Diverse letture difensive utili a fermare le ripartenza avversarie.

Dall’84’ SEGRE SV

RANOCCHIA 6: Tocca una quantità infinita di palloni, tutti gestiti bene e si propone in avanti. Ci prova anche con un tiro da dentro l’area ma spara in curva

LUND 4,5: Una delle più brutte prestazioni da quanto è in rosanero. Impreciso in quasi tutti i tocchi,s sul fondo di arriva soltanto una volta. Esce tra i fischi del Barbera

Dal 59′ PIEROZZI: Un paio di sgroppate sulla fascia e una buona attenzione in fase di copertura. L’espulsione di Ceccaroni non lo aiuta perché non può spingere più di tanto.

BRUNORI 6: Gioca trequartista con compito di inventare per Pohjanpalo e non ha tutto il peso dell’attacco sulle spalle. Lascia il rigore a Pohjanpalo, un grande gesto da parte del capitano rosanero.

VERRE 7: Un grandissimo gol a sbloccare un match che si sarebbe potuto mettere sul binario sbagliato. Calcia da fuori dopo l’assist di Pohjanpalo con la palla che finisce all’incrocio dei pali. Dopo 4′ fa tremare tutto il Barbera perché colpisce Mensah dentro l’area per il direttore di gara è rigore, poi revocato dal Var. Nella ripresa cala vistosamente.

Dal 59′ LE DOUARON 6: Conquista il rigore che Pojhanpalo trasforma spiazzando Festa.

POHJANPALO 7,5: Esordio al Barbera con la maglia del Palermo che non dimenticherà, assist per Verre, rigore calciato alla perfezione spiazzando Festa con in mezzo un palo colpito di testa e un tiro da fuori, respinto dall’estremo difensore.

Dall’84’ VASIC SV:

DIONISI 4,5: Sceglie il 3-4-2-1 con Verre e Brunori alle spalle di Pojhapalo, la scelta lo premia perché i due fanno da collante fra i reparti e l’ex Samp trova pure il gol. Nel primo tempo la squadra fornisce una buona prestazione con trame precise, nella ripresa però cambia tutto: il Mantova trova subito il gol del pari e poi si porta pure avanti, prova la mossa della disperazione mandando dentro tre punte e trova il pareggio con Pohjanpalo dopo il fiore conquistato da Le Douaron, dopo esser rimasto in 10, deve anche coprirsi per non rischiare ma toglie il più pericoloso di tutti, cioè Pohjanpalo e viene fischiato. Contro il Cosenza sarà un po’ in difficoltà in difesa perché dovrà fare a meno di Ceccaroni squalificato e Diakitè che era in diffida ed è stato ammonito.