Intervistato da “La Gazzetta dello Sport” Leonardo Mancuso ha rilasciato le seguenti parole:
Un milanese atipico, forse per la passione per la pesca? «Non direi, sono un pescatore d’acqua dolce, credo più per le origini siciliane di mio nonno».
Promozioni in A con Empoli e Monza, trova delle analogie? «Finora sì, penso che questo inizio abbia molto in comune con quelle stagioni. La strada è giusta. Dobbiamo però continuare a costruire e ad alimentare, perché in questo campionato ci si mette un attimo a compromettere tutto».
Oltre ai suoi, la panchina ha prodotto altri 4 gol. «È un punto di forza. A Empoli, chi subentrava spesso incideva. Stessa cosa a Monza. Quando hai un gruppo di giocatori bravi e si crea la condivisione da parte di tutti è facile assistere a un fenomeno del genere».