Palermo, Magnani: «Pagate le nostre disattenzioni, fa male. Non ho percepito mancanza di serenità»

Dopo il 2-2 contro il Mantova, il difensore del Palermo, Giangiacomo Magnani, ha analizzato la prestazione della squadra, sottolineando gli errori difensivi e il calo nella ripresa.
Sui gol subiti nel secondo tempo:
«Difficile dare una risposta. Quando rientri in campo e subisci due gol in pochi minuti, diventa complicato analizzare la situazione. Abbiamo pagato le nostre disattenzioni e subìto gol per demeriti nostri, e questo fa male».
Sulla mancanza di serenità:
«Non l’ho percepita. Fin da subito abbiamo provato a giocare, ma è normale che quando commetti errori gli avversari prendano coraggio. È stata una partita molto diversa rispetto a La Spezia. Nel secondo tempo abbiamo avuto un po’ di paura, abbiamo iniziato a calciare lungo e, quando siamo rimasti in dieci, tutto è diventato ancora più difficile».
Sui gol subiti:
«Non ho ancora rivisto le reti. Dal campo si percepiscono cose che poi, analizzandole lucidamente, possono cambiare. Non me la sento di parlare di errori o di dare colpe a qualcuno. Sul gol da palla inattiva, sinceramente, non ricordo nemmeno chi abbia segnato».
Sulle sue condizioni fisiche:
«Ho preso una botta, una contusione sul retto femorale. Ho chiesto di farmi fasciare per comprimerla, ma poi è andato tutto bene».
Sul modulo e le assenze in difesa:
«Non è mio compito parlare di difesa a tre o a quattro, queste sono scelte che spettano allo staff tecnico. Quello che posso dire è che questa squadra può giocare in entrambi i modi. Da quando sono qui, ho visto massima disponibilità da parte di tutti. Per le assenze di Diakitè e Ceccaroni, vedremo in settimana quali soluzioni verranno adottate».