L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul cambio ruolo di Luperini.
La terza vita di Luperini in rosanero sta per cominciare. Ci hanno provato tutti a farlo rendere al meglio: Boscaglia non c’è riuscito, Filippi aveva iniziato ad accantonarlo e adesso tocca a Baldini fare un ultimo tentativo, stavolta cambiandogli ruolo. Niente di inedito, a dir la verità, dato che sulla trequarti lo hanno già schierato i suoi predecessori, con esiti infausti. Per Boscaglia, è stato un esperimento finito male, che ha portato contestualmente al cambio di modulo (dal 4-2-3-1 al 4-3-3) con il suo arretramento nei tre di centrocampo.
Filippi, nel suo 3-4-2-1, gli ha fatto chiudere la stagione da titolare in mediana, lì dove lo ha presentato nuovamente in questa stagione, salvo provarlo in un paio di occasioni sulla trequarti dopo una serie di prestazioni anonime. Ora Baldini lo ha provato esclusivamente lì, alle spalle del centravanti, nella speranza di risvegliare quel suo senso dell’inserimento che lo aveva reso un obiettivo principale nel mercato di un anno e mezzo fa.
Il Palermo ha sostenuto per lui il maggior investimento del triennio, tra stipendio e commissione riconosciuta al procuratore dopo aver ottenuto lo svincolo dal Trapani. Diciotto mesi dopo e col terzo allenatore giunto sulla panchina rosanero, l’interrogativo su Luperini rimane lo stesso: saprà esprimere tutto il suo potenziale da trequartista?