Un antipasto del rush finale che, pur non dando grandi indicazioni tattiche, evidenzia che il Palermo è vivo e sembra aver dimenticato Venezia: con i «cugini» del Lommel finisce 2-1, con un primo tempo soporifero cui seguono nel secondo i timbri di Di Francesco e Gomes e la paura finale con la rete di Fatah.
Cornice di pubblico piuttosto fredda: appena 4 mila i presenti tra abbonati e biglietti venduti, occupando circa un terzo dei posti disponibili al Barbera (poco più di 12 mila): un segno dagli spalti che le ruggini della gara con i lagunari non sono ancora scomparse del tutto. Corini se la gioca con il consueto 4-2-3-1 proponendo al centro della difesa l’inedito duo Ceccaroni-Marconi, entrambi mancini, mentre a centrocampo si rivedono Stulac e Coulibaly e in attacco Traorè e Soleri rilevano rispettivamente Di Francesco e Brunori.