Per la prima volta in assoluto, lo stadio Renzo Barbera entra nel circuito del FAI, il Fondo Ambiente Italiano, la fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975 con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Domenica 17 ottobre, dalle 10 alle 17.30, alcuni volontari guideranno i visitatori in una visita straordinaria del tempio del calcio palermitano, scoprendo gli angoli solitamente chiusi al pubblico, tra cenni storici, aneddoti e curiosità.
L’occasione è la decima edizione delle “Giornate FAI d’Autunno”, che ogni anno in questo periodo, in contemporanea in 300 città italiane, svela ad appassionati e curiosi migliaia di luoghi solitamente poco accessibili al pubblico, con un ricco programma di aperture straordinarie. Così, accanto alle bellezze architettoniche di Palazzo Ex Ministeri, la Soprintendenza del Mare, Villa Niscemi e le Scuderie Reali e altri gioielli di Palermo e provincia, quest’anno in programma anche le visite guidate allo Stadio.
In particolare, la visita guidata al Barbera, porterà i partecipanti a percorrere il perimetro del campo da gioco, visitare la sala stampa, la tribuna autorità, la club house dei calciatori, le zone dedicate ai media e altri percorsi spesso inaccessibili al grande pubblico. Le guide racconteranno la storia della struttura, la sua evoluzione architettonica, ma anche il lavoro abituale nell’organizzazione di una partita di calcio e nella gestione del pubblico, con numeri e statistiche alla mano.
Per partecipare
Tutti i visitatori potranno sostenere il FAI: è infatti suggerito un contributo non obbligatorio di 3 euro. La donazione online consentirà, a chi lo volesse, di prenotare la propria visita, assicurandosi così l’ingresso nei luoghi aperti dal momento che – per garantire la sicurezza di tutti – avranno posti limitati. Chi lo vorrà potrà anche iscriversi al FAI online oppure nelle diverse piazze d’Italia durante l’evento. Agli iscritti saranno dedicate aperture speciali. Posti limitati, prenotazione online su www.giornatefai.it (non si garantisce la visita senza la prenotazione).
Le Giornate FAI d’Autunno si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero, utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al FAI, o chi si iscriverà in occasione dell’evento, potranno beneficiare di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.
Le visite si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19. In base alle disposizioni del D.L. 105 23/07/2021, l’accesso sarà possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass). Per i bambini al di sotto dei 12 anni il Green Pass non è obbligatorio.