Palermo, l’esempio di Dionisi: resilienza e concretezza per il sogno playoff

La rivincita più bella di Alessio Dionisi, tecnico resiliente del Palermo, si riflette negli occhi e nello sguardo gioioso di Joel Pohjanpalo, il bomber finlandese che sta cambiando la stagione dei rosanero a suon di gol. Con 8 reti all’attivo, Pohjanpalo si è confermato ancora una volta decisivo nella sfida vinta contro il Sassuolo, come sottolineato da Tullio Calzone sul Corriere dello Sport.
Dopo aver attraversato momenti difficili in una stagione piena di alti e bassi, Dionisi ha saputo mantenere la rotta, guidando una squadra capace di grandi exploit ma ancora soggetta a improvvisi cali di concentrazione.
Contro il Sassuolo, avanti di quattro gol, il Palermo ha rischiato di complicarsi la vita, incassando due reti che avevano rimesso in discussione la partita. Solo la terza prodezza di Pohjanpalo ha definitivamente allontanato l’ipotesi di rimonta emiliana.
Secondo Calzone, i tre punti conquistati contro la capolista sono fondamentali per consolidare la posizione playoff, scavalcare il Cesena e mettere pressione al Catanzaro.
Un traguardo che sarebbe stato difficile da immaginare senza l’impatto di Pohjanpalo e senza la tenacia della società anglo-araba, che — a differenza di quanto accaduto altrove — ha scelto di dare continuità tecnica a Dionisi, senza farsi condizionare dagli umori della piazza.
Nel commento pubblicato sul Corriere dello Sport, Calzone evidenzia come il Palermo rappresenti un esempio positivo rispetto ad altre realtà in difficoltà, come Sampdoria e Salernitana, dove gli avvicendamenti in panchina non hanno portato ai risultati sperati.
Con sei giornate ancora da disputare, Dionisi continua a dimostrare che la resilienza può essere un’arma vincente: promozione o salvezza, i conti si fanno solo alla fine.