Palermo-Lecco, Corini: «C’è preoccupazione per Vasic, per lui botta al ginocchio e risentimento»
Intervenuto in sala stampa Eugenio Corini ha parlato così della sconfitta contro il Lecco:
«Mancuso è piu una punta di raccordo, sulla velocità pura non ha quella potenza. Brunori è più veloce in contrattacco. Sapevamo che spesso avremmo attaccato una squadra chiusa, quindi c’era consapevolezza sul rischio che avremmo corso nel lasciare spazi. Il secondo gol è simile a quello subito con lo Spezia. A volte quando diamo spazio dietro la difesa si dilata ed è difficile recuperare bene. Dobbiamo anche migliroare nella pazienza di sviluppare buone trame offensive. A inizio gara avevamo avuto almeno due situazini importanti per segnare e la partita poteva prendere una piega diversa. L’idea era di attaccare anche con un centrocampista in piu. Il punto di eqilibrio era Vasic e ha fatto una buona partita. Partire con Mancuso definisce una punta con caratteristiche diverse rispetto a Insigne. Avevamo un centrocampo piu di palleggio e meno di interdizione. Speravo che a campo lungo i valori avrebbero portato dei vantaggi a noi. Vasic ha preso una botta al ginocchio e ha avuto un risentimento al quadricipite. C’è un minimo di preoccupazione ma tra un paio di giorni avremo il quadro clinico».