Palermo, Le Douaron: «Avevo bisogno di un progetto come questo. Tifosi fantastici»
Jeremy Le Douaron, ai microfoni di Sofoot.com, ha rilasciato una lunga intervista sulla quale si è soffermato sul suo trasferimento dal Brest al Palermo. Di seguito le sue parole:
Arrivi a Palermo con lo status di chi lascia la Champions League per giocare in Serie B…
«La mia scelta ha inevitabilmente suscitato scalpore all’inizio, anche perché non necessariamente la gente conosce i dettagli…L’importante è che la mia decisione venga rispettata. Avevo bisogno di un progetto come questo. Non dobbiamo dimenticare che siamo a Palermo, con un obiettivo ambizioso che è riscoprire la Serie A. Così non arrivo da nessuna parte: la società, i tifosi, c’è un fervore pazzesco, uno stadio da 30mila persone, di cui la metà è già pieno un’ora e mezza prima del calcio d’inizio…Qui tutto è predisposto per il nostro successo, in particolare dal City Football Group. I contatti coi rosanero erano già avvenuti dall’inizio dell’estate, si sono semplicemente accelerati alla fine del mercato».
Com’è stato vedere il Brest scendere in campo con la patch della Champions League sulla maglia e con la famosa musichetta della competizione?
«L’anno scorso la sognavamo, quindi ovviamente è eccezionale. Beh, c’è ancora una parte della squadra che non c’è più, ma gli auguro il meglio. Prima della gara d’esordio contro lo Sturm Graz, ho parlato con Hugo Magnetti e Romain Del Castillo. Abbiamo un piccolo gruppo su Snapchat, dove ho detto a Del Castillo che avrebbe segnato e a Hugo che non avrei scommesso un soldo su di lui, perché non sa colpire. Successivamente, fa un tiro sbagliato, mentre la maggior parte dei suoi tiri in allenamento vanno fuori bersaglio (ride, ndr). Ovviamente ero felice per loro. Contro il Salisburgo è stata una partita eccezionale, per il Brest, per il club, giocando due partite e ottenendo due vittorie…Non vedevo davvero l’ora, ero già seduto sul mio divano un’ora prima per tifare i miei amici. Non è stata una partita facile, hanno sofferto nel primo tempo, ma hanno rimediato bene nel secondo. Nessuno avrebbe immaginato di avere sei punti dopo due giornate. In ogni caso mi fa piacere per i miei amici, spero che continuino così!»
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