Palermo. Le big non fanno paura, con le «primissime» è andata di lusso
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle gare del Palermo contro le big.
Gli scontri diretti non sono stati il punto forte del Palermo, in questa stagione. Eppure, se si guarda la classifica, con le prime quattro non ha mai perso. In vista della trasferta di Monopoli, inoltre, vale la pena ricordare come i pugliesi siano una delle due squadre battute dai rosa, tra quelle di alta classifica. L’altra è l’Avellino, contro cui la vittoria è arrivata in trasferta, l’unica finora nel girone di ritorno per la squadra di Baldini.
Il viaggio in direzione «Veneziani», campo che lo scorso anno vide scivolare gli uomini di Filippi in pieno recupero, parte sotto questi auspici, pur contro un avversa rio ferito dal ko di Taranto, che ha posto fine alle serie di sei vittorie consecutive in campionato. Se da un lato il Monopoli ha intenzione di dimostrare che si è trattato di un incidente di percorso, dall’altro il Palermo vuole mantenere invariato il proprio status contro le avversarie di vertice. Anche perché la lista di sfide ad alta quota non si ferma certo alla partita di domani. La regular season dei rosanero si chiuderà a Bari, in quello che non può certo essere considerato uno scontro diretto, vista l’ormai conclamata promozione in Serie B dei «galletti». Resta comunque un match decisivo per le sorti della griglia play-off e per il Palermo non sarà semplice. Così come non sarà semplice il penultimo appuntamento pugliese fissato in calendario, in casa di un Monopoli battuto all’andata grazie ad una zampata di Brunori a cinque minuti dal fischio finale.
Anche ai tempi, i biancoverdi erano una diretta concorrente nella lotta play-off e lo sono tuttora, trovandosi agganciati al treno per il secondo posto che garantirebbe l’accesso al secondo turno della fase nazionale. Un vantaggio non solo temporale (le seconde scenderanno in campo 16 giorni dopo l’inizio degli spareggi), ma anche in caso di pareggi contro avversarie piazzate più in basso nella griglia. Per questo, nell’ottica di una possibile classifica avulsa, il Palermo può sfruttare la carta dell’imbattibilità negli scontri diretti. Col Catanzaro sono arrivati due pareggi senza reti e il confronto è assolutamente pari, con l’Avellino è finita 1-1 al «Barbera» e 2-1 a favore dei rosanero al «Partenio-Lombardi», mentre contro il Monopoli si parte dal successo dell’andata in viale del Fante.