Palermo, lavori in corso sulle corsie basse. Aurelio e Buttaro verso l’addio

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle corsie del Palermo e scrive di un possibile addio per Buttaro e Aurelio.

Tra promesse non mantenute e scommesse vinte a metà, il comparto terzini si prepara a una vera e propria rivoluzione con il mercato estivo a prescindere dalla categoria di riferimento: quasi tutti gli elementi dell’organico attuale non hanno convinto e per poter competere ad alto livello, in Serie A come in B, un rinnovamento sarà inevitabile. L’unico certo della permanenza è Diakité: preso a gennaio dalla Ternana, a destra ha portato una ventata di novità in un ruolo che nel girone d’andata era stato il maggior tallone d’Achille dei rosa.

Il suo apporto ha riguardato la fase sia offensiva, con una spinta costante a supporto dell’esterno offensivo di riferimento (finora quasi sempre Di Mariano), sia difensiva, garantendo una maggiore attenzione rispetto a Mateju e frenando quella foga che lo aveva spesso tradito nell’esperienza con le «fere»: la società crede molto in lui, come attesta la caparbietà nel portare a termine la trattativa al netto delle resistenze da Terni, ed è pronta a conferirgli un ruolo da protagonista nel Palermo del futuro.

Qualche dubbio in più sulla corsia opposta, dove le recenti prestazioni di Lund hanno messo in luce evidenti difficoltà nel leggere determinati movimenti degli avversari: il numero 3 paga la stanchezza accumulata per non essersi mai fermato negli ultimi dodici mesi tra campionato svedese, Serie B e Nazionale a stelle e strisce. Per Rinaudo e Bigon non è nella lista dei cedibili, forte di un ottimo rapporto con la piazza rosanero, ma nel 2024/25 sarà chiamato a garantire prestazioni all’altezza: in tal senso il ritiro estivo sarà fondamentale per mettere a posto quei meccanismi che nell’annata corrente stanno funzionando a intermittenza.

Diverso, benché non già scritto, il destino che si prospetta per il suo compagno di reparto: lo spazio riservato ad Aurelio si è notevolmente ridotto nelle ultime settimane, anche per via di alcuni errori che hanno inciso sui risultati del Palermo (a Como e Cremona soprattutto), e in generale il ruolo di esterno basso lo ha fortemente limitato in fase di spinta, evidenziandone al contempo le lacune difensive. Nei giorni scorsi il suo agente Mario De Rossi aveva manifestato ottimismo su un possibile adeguamento del contratto con rinnovo di un anno (da 2027 a 2028), ma finora le interlocuzioni con la dirigenza non sono state produttive: pertanto non è da escludere in estate la ricerca di un terzino che vada a prendere il posto proprio di Aurelio (che nel 2024/25 scalerebbe in lista over, occupando uno dei 18 posti a disposizione, qualora si restasse in B) e provi a insidiare la titolarità di Lund . Per quanto riguarda il versante destro è pressoché certo l’addio di Buttaro.