Palermo, l’attacco non fa boom. Filippi: «Brunori resta top. Dionisi…»

L’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia riporta un’intervista all’ex allenatore del Palermo Giacomo Filippi.

Brunori non vede l’ora di tornare a segnare. Per un attaccante come lui, vivere significa mandare la palla in rete, ma in questo inizio di campionato è riuscito a farlo solo una volta, su rigore contro la Juve Stabia. Un bottino decisamente insufficiente per un giocatore delle sue qualità, come ha dimostrato nelle ultime tre stagioni con la maglia del Palermo. Chi lo conosce bene e sa comprendere il suo stato d’animo è Giacomo Filippi, che lo ha voluto fortemente quando era allenatore dei rosanero.

Come interpreta questo avvio di campionato di Brunori? «Bisogna premettere che stiamo parlando di un giocatore importante, determinante e trascinatore. Tutte caratteristiche che ha certificato negli ultimi anni. C’è da dire che adesso, come è normale che sia, le squadre hanno preso contromisure perché Brunori non è più una sorpresa ma un attaccante di assoluto valore, uno dei migliori del panorama, e viene attenzionato in maniera diversa. Ma sono certo che farà ancora la sua parte in questo campionato perché so quanto tiene a questa maglia e alla città».

La concorrenza con un giocatore come Henry può essere un ulteriore stimolo a fare meglio oppure può rivelarsi un’arma a doppio taglio? «Per un professionista qual è avere la concorrenza è la cosa più bella che ci possa essere, avere un antagonista nella stessa squadra, un giocatore che si contende la maglia con te deve essere da stimolo, non credo che possa creare disturbi. Tra l’altro Dionisi, che conosco, saprà secondo me gestire l’uno e l’altro nella maniera migliore per ottenere il massimo risultato».