L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo a caccia del ventesimo acuto.
Un attacco da Serie B, nei numeri e nei fatti. Con un gol all’Entella, domani, il Palermo troverà la via della rete per venti partite di fila in tutte le competizioni. Neanche a dirlo, qualcosa che mai s’era visto in oltre 120 anni di storia del club. Una continuità impressionante, quella che gli uomini di Baldini hanno lì davanti. Brunori si è preso la scena, ma anche quando mancano i suoi gol (rarissime volte, va detto), c’è chi è pronto a sobbarcarsi sulle spalle il peso di un attacco incapace di restare a secco.
La costanza che si è avuta per quasi tutto il girone di ritorno, si sta vedendo anche nei play-off: cinque reti in tre partite giocate, secondo miglior attacco della fase nazionale e, ovviamente, il timbro messo in ogni gara disputata finora. Esattamente come in tutto il 2022, perché dall’inizio dell’anno i rosanero sono rimasti all’asciutto solamente in un’occasione.
Dalla trasferta di Catanzaro ad oggi, il Palermo ha sempre segnato un gol. Da quello 0-0 del «Ceravolo», all’esordio di Baldini in panchina, sono trascorse diciannove partite in cui i rosa hanno trovato almeno una volta la via della rete. Quel match in Calabria pieno zeppo di possibili alibi, dal cambio di tecnico al Covid-19 che tenne fuori più di metà squadra, ha segnato una svolta per il reparto avanzato. Le 39 marcature in regular season, da gennaio in poi, rappresentano un primato per tutto il girone C.