Intervistato da “TgMed” su Trm, il neo-eletto sindaco di Palermo, Roberto Lagalla ha parlato così del rilancio della città facendo una similitudine anche con Baldini.
Ecco le sue parole:
«Le soluzioni ai problemi di Palermo passano anche da “un’opera di ricucitura del tessuto della città. Farò come ha fatto Silvio Baldini col suo Palermo: coinvolgendo e creando una comunità, lavorando insieme. Perché la ‘partita’ o la si vince tutti insieme o la si perde altrettanto tutti insieme. La mia idea, espressa anche a Franco Miceli e Fabrizio Ferrandelli che entreranno in consiglio comunale, è quella di superare, nell’interesse della città, contrapposizioni pregiudiziali. L’auspicio è di lavorare tutti insieme, ciascuno nella sua parte di maggioranza e opposizione, per il raggiungimento di obiettivi che, trattandosi di un’azione amministrativa, non possono che essere comuni e condivisi. È per questa ragione che mi aspetto una responsabilità politica anche da parte di quei partiti che si sono trovati schierati in modo diverso dal nostro in questa campagna elettorale, ma che sono certo risponderanno in modo proattivo».