Concessione Renzo Barbera, Lagalla: «Acceleriamo per dare presto alla città uno stadio all’altezza. La prossima settimana…»

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, è intervenuto durante il programma di approfondimento “Sette”, in onda su TGS e condotto da Marina Turco, per fare il punto sulla situazione della convenzione relativa allo stadio Renzo Barbera.

Durante l’intervista, il primo cittadino ha chiarito alcuni aspetti fondamentali della concessione:
«Si tratta della concessione di un bene pubblico — ha spiegato Lagalla — che può essere data per un tempo necessario e sufficiente a coprire la compensazione tra canone e lavori. In questo caso, 80 anni rappresentano la durata minima possibile, dato che il valore degli interventi previsti dal Palermo supererebbe in proiezione i 100 anni, ipotesi che non è consentita dalla legge».

Lagalla ha anche aggiunto che, a seguito dell’istruttoria e di alcune osservazioni emerse, è stato necessario rivedere alcuni dettagli:
«Stiamo lavorando a una versione emendata del testo che contiamo di poter ricostruire nella prossima settimana, per poi trasferirla al Consiglio Comunale. Dubbi? No, è una soluzione conveniente perché Palermo potrà avere uno stadio moderno e adeguato. In questa città la privatizzazione è sempre stata vista con qualche sospetto e qualche maliziosità di troppo. Io credo che quando viene fatta bene e nel rispetto della legge sia un’opportunità per i cittadini. Siamo vicini alla convenzione? Abbiamo una convenzione che scade nel 2026, abbiamo dato garanzia per una possibile copertura per 3 milioni. Noi è chiaro che abbiamo tutto l’interesse per accelerare un progetto: prima viene dato alla città e meglio è per lo sport e per il ruolo della Palermo Calcio nel panorama calcistico internazionale».