L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla trattativa per Brunori che si complica molto per il Palermo.
Non si sblocca l’affare Brunori. Serata di incontri, in quel di Milano, tra Palermo e Juventus. Il faccia a faccia tra Cherubini, ds bianconero, e l’accoppiata a tinte rosanero composta da Castagnini e Zavagno, non ha prodotto alcuna fumata. Né bianca, né nera, a dirla tutta, ma di fatto si registra una frenata nell’operazione condotta per riportare il bomber italo-brasiliano in Sicilia. La richiesta juventina non arretra di un millimetro: i bianconeri hanno già sul piatto offerte tra i 4 e i 5 milioni di euro e non intenderebbero distaccarsi da questa valutazione.
Il dirigente della Juve, successivamente, ha incontrato l’agente del calciatore, per fare un punto sulla situazione. La concorrenza forte, al momento, è quella della Sampdoria e del ds Faggiano, da sempre estimatore di Brunori, nonché suo «scopritore» avendolo portato a Parma dal Villabiagio. Proprio dalla Samp potrebbe emergere una possibile alternativa per il Palermo, con La Gumina che gradirebbe tornare nella squadra della propria città, dopo aver trascorso la passata stagione in prestito al Como. Ma Castagnini sta sondando il terreno anche per altri attaccanti militanti in Serie B.
Lo «spauracchio» delle sirene dalla massima serie, dunque, rischia di concretizzarsi in questi giorni. Il Palermo, per Brunori, può contare sia sulla corsia preferenziale data dalla Juventus, sia sulla volontà del giocatore di scegliere i rosanero in caso di offerte provenienti solo dalla cadetteria. Una chiamata dalla A, invece, potrebbe cambiare del tutto le carte in tavola. In passato, sul capocannoniere della Serie C della passata stagione, si erano avvicinate anche Cremonese e Salernitana, ma i loro interessamenti non sono mai sfociati in nulla di concreto.
Le altre proposte da club di B, invece, sono state rispedite immediatamente al mittente. Al Palermo non resta che cercare un punto d’incontro con la Juventus, per tentare di rimettere il bomber dello scorso anno a disposizione di Baldini, il tecnico col quale ha vissuto un exploit realizzativo tale da renderlo il terzo miglior marcatore in Europa nel 2022 (alle spalle dei soli Mbappé e Benzema).