Palermo. La strada dei rinnovi si è aperta: restano Accardi, Valente e Marconi
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui rinnovi in casa Palermo.
La strada dei rinnovi si è aperta. Nella settimana del ritiro pre-campionato, il Palermo si prepara a confermare alcuni tasselli della promozione, rimasti senza contratto al termine della precedente stagione. Valente resta in rosanero, Marconi pure e Accardi si prepara ad indossare i panni della «bandiera», unica – nel senso interpretato dal regolamento della Lega B – tra quelle presenti in organico.
Ci sono poi i ritorni attesi, come quello di Damiani: accordo trovato con l’Empoli e affare fatto anche per riportare il centrocampista alla corte di Baldini, che lo aveva indicato a gennaio come rinforzo per la mediana e lo ha rilanciato negli scorsi play-off come regista titolare. Il tutto, aspettando sempre notizie sul fronte più caldo, quello per ridare una maglia numero 9 a Brunori. A giorni ci sarà un nuovo incontro con la Juventus e col procuratore, tornato oggi in Italia. Un’alternativa potrebbe essere La Gumina che vorrebbe tornare a Palermo, ma tra i rosa e la Samp non ci sono stati contatti.
A quattro giorni dal primo allenamento a Boccadifalco, intanto, si delinea l’organico del Palermo per la prossima stagione. Valente ha trovato un accordo per prolungare di un anno il contratto scaduto lo scorso 30 giugno, così come Marconi. Entrambi, dunque, si legano al club rosanero fino al 2023. Due conferme fortemente volute da Baldini, che stravede per l’esterno (avuto anche alla Carrarese) e non ha praticamente mai rinunciato al centrale mancino in mezzo alla difesa, in coppia con Lancini. Altro rinnovo in pole position, quello del difensore bresciano, mentre con gli altri elementi in scadenza resta tutto in stand-by.
Non con Accardi, il primo ad aver di fatto raggiunto l’intesa col club (dovrebbe siglare un accordo biennale), agevolato oltretutto dal regolamento sulle liste: avendo più di 4 anni di militanza nel Palermo, includendo anche la società fallita nel 2019, il terzino palermitano non occupa posti nell’elenco degli over 23, dove al massimo si possono includere diciotto elementi.