L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Renzo Barbera sempre più vuoto.
Il Palermo sta costruendo il suo campionato al «Barbera», eppure lo stadio continua a restare vuoto. Nelle ultime tre partite casalinghe si è andati sotto i cinquemila spettatori, segno evidente di quanta disaffezione ci sia per questa squadra. E francamente stupisce.
La società fin qui non ha rispettato un impegno di quelli che si era prefissato nel giorno della sua nascita, ma questa squadra un po’ di calore in più lo meriterebbe. Non ha grandi personaggi che esaltano la gente (l’unico che si sta distinguendo è Brunori che s’è messo a segnare con una regolarità pazzesca), ma è anche vero che può ancora regalarsi un piazzamento importante per i play-off e lottare per la B.
Lasciarla da sola come sta avvenendo, è come. addossare le colpe di qualcun altro (questi giocatori li ha scelti la società) a chi va in campo. Si. può discutere sulla qualità e sull’atteggiamento di alcune prestazioni in trasferta, ma in casa il Palermo non ha mai tradito e, dunque, sarebbe anche giusto che da qua alla fine – ci saranno altre 4 partite al «Barbera» – si vedesse qualche tifoso in più e che poi ai play-off lo stadio si riempisse come ai vecchi tempi. Soprattutto se il Palermo sarà bravo a regalarsi un piazzamento che permetterà di avere sempre il match-point in casa. Per far sì che ciò succeda è necessario che la squadra di Baldini svolti in trasferta dove il rendimento fin qui è pessimo (2 vittorie in 14 gare).