Palermo. La rinascita del fantasista, da possibile partente a uomo decisivo. Floriano il bomber dei playoff, così ha fatto meglio di…Dybala
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Roberto Floriano, dal possibile addio ai gol decisivi ai playoff.
Trenta minuti. Solo trenta minuti di gioco in campionato in tre mesi, dalla disfatta di Torre del Greco fino all’amara vigilia di Natale in quel di Latina. Alla riapertura del mercato di gennaio, non c’erano dubbi su chi fossero i possibili «sacrificabili» nel Palermo. Tra questi, Floriano aveva un posto decisamente in vista. Tra i primi, se non il primo, tant’è che alcune scelte di vita sembravano già prese. Questioni di case e di scuola, dato che in Sicilia vive con la moglie e la figlia, ma anche di contratto, trovandosi – come diversi altri compagni – in scadenza a giugno. L’addio non si è mai consumato, perché nel frattempo sono state fatte scelte dirette al mantenimento del gruppo, ma la prospettiva sembrava essere solo una: lasciare Palermo, una volta finito il campionato.
Solo che il numero 7 rosanero ha deciso di non farla finire più, questa stagione. Ha segnato gol pesanti per arrivare fin qui e a Padova, nel primo round della finale per la B, la firma l’ha messa ancora una volta lui. È arrivato in doppia cifra, cosa che tra i professionisti non gli riusciva dai tempi della Carrarese (stagione 2016/17, quando a Carrara ancora non c’erano né Valente, né Baldini). La distribuzione delle reti, però, è tutt’altro che equa. Cinque in campionato, una in Coppa Italia di C e quattro in questi play-off che hanno certificato la sua rinascita. Un exploit che si trascina dalle ultime gare di regular season, concluse con due reti nelle sue ultime due presenze (in casa contro il Picerno e in trasferta a Bari), per poi proseguire negli spareggi. Doppietta a Trieste per indirizzare subito il primo turno, il gol del raddoppio a Salò per chiudere di fatto i conti già all’andata in semifinale. Infine, la zampata a Padova per portare il Palermo a novanta minuti da un sogno, da giocarsi davanti ad un pubblico già impazzito di gioia parecchie volte, nell’ultimo mese:
«Sicuramente non abbiamo fatto ancora niente – ha dichiarato Floriano a Eleven Sports dopo il match d’andata allo stadio Euganeo – manca ancora una partita importante, ci giocheremo tutto al ritorno e sappiamo che il Padova è una squadra forte. Penso sia stato il gol più importante della mia carriera. Faremo un altro sold out, ma sappiamo che la partita è ancora aperta».