Palermo. La porta (per ora) è vuota, Massolo pensa già al Catanzaro
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla porta del Palermo con il rientro di Massolo tra quelli fondamentali per Baldini.
Ha tra le mani l’occasione della stagione, ma per sfruttarla deve poter tornare disponibile. Massolo ha la chance di mettersi in mostra alla ripresa del campionato, quella che (al momento) vedrà il Palermo andare in scena sul campo del Catanzaro. Lì dove il dodicesimo ha disputato la sua ultima partita, in Coppa Italia di C, unica competizione in cui ha avuto l’opportunità di giocare. La squalifica di Pelagotti gli apre le porte per la prima sfida del 2022, anche se il focolaio di Covid emerso nel gruppo rosanero desta non poche preoccupazioni, anche per quel che accadrà tra i pali.
Del gruppo attualmente in isolamento, infatti, Massolo è forse l’unico elemento fondamentale per la ripresa. I regolamenti, il Palermo, li conosce bene per averli testati sulla propria pelle, un anno fa. Se in organico ci sono 13 calciatori della prima squadra negativi, si gioca. A patto che, tra questi 13, ci sia un portiere. E gli squalificati, anche se non sono disponibili, rientrano nella conta dei 13 elementi che determinano la possibilità o meno di giocare. Nella passata stagione, il Palermo giocò il derby d’andata col Catania contando solo 11 calciatori della prima squadra, con gli squalificati Crivello e Broh a completare la lista.
Se per la trasferta di Catanzaro dovessero esserci 13 tesserati negativi e tra questi dovesse rientrare il solo Pelagotti in porta, per Baldini sarebbe una beffa colossale, non potendolo schierare. Nel marasma causato dal Coronavirus, se c’è un elemento il cui recupero può definirsi realmente necessario, quello è proprio Massolo.