Palermo, la lista degli over è quasi piena: Damiani, Broh e Soleri potrebbero salutare

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e il calciomercato che vede giocatori come Broh, Soleri e Damiani tra i possibili partenti.

Per costruire il nuovo Palermo serve obbligatoriamente ragionare sulla questione «liste». Il regolamento della Serie B prevede che ogni squadra possa al massimo avere 18 giocatori over, un numero illimitato di under (nati dal 1° gennaio 2000 in poi) e due giocatori bandiera. Al netto dei calciatori che il prossimo 30 giugno saluteranno per rientrare nel club proprietari dei loro cartellini, rosanero hanno in organico quindici aver) Pigliacelli. Massolo; Graves, Marconi, Mateja, Nedelcearu; Broh, Damiani Saric, Segre, Stulac, Valente; Brunori. Di Mariano, Soleri) e quattro under (Grotta, Aurelio, Buttaro e Gomes). Al momento – quindi – in rosa potrebbero essere inserite solamente tre pedine tra coloro che vengono reputati come esperti.

Un ragionamento che la società di viale del Fante ha ben chiaro ma bisogna anche riflettere su eventuali calciatori che potrebbero arrivare e rimpinguare ulteriormente la cosiddetta «lista A». Considerando, ad esempio, l’arrivo di Lucioni, che comunque sembra essere ormai quasi certo il numero salirebbe a 16, senza contare gli eventuali – oltre che possibili – ritorni in rosa di Verre e Tutino, rispettivamente da Sampdoria e Parma, che in questo caso andrebbero definitivamente a riempire tutti gli slot. A quel punto bisognerebbe vendere prima di acquistare.

In questo senso, tra i giocatori che potrebbero salutare, in lizza ci sono Damiani, Broh e Soleri (presto per ragionare su un eventuale addio di Massolo), ma occhio anche alle sorprese (Valente, Nedelcearu?). Damiani ha un grande mercato in Serie C, essendo un regista di sicuro affidamento ed esperienza: Broh potrebbe attirare l’attenzione anche di qualche formazione di Serle B; mentre Soleri sta giù suscitando l’interesse di diversi club di terza serie, Arezzo su tutti. Tre pedine, quindi che potrebbero comunque diventare per certi versi importanti, anche se solamente per liberare lo spazio a profili esperti e in grado di far fare un ulteriore salto di qualità alla squadra di Corini.