Palermo. La febbre da serie B in città. Strade colorate di rosanero, maxischermi nei locali

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla febbre serie B in città in attesa della doppia finale.

Cresce sempre di più la “febbre” dei tifosi rosanero per la finale d’andata di questa sera. Allo stadio “Euganeo” di Padova saranno tremila quelli presenti nel settore ospiti, che verrà dunque riempito totalmente. Si tratta di una cifra record per una trasferta del Palermo in questa stagione: il numero massimo, sempre in questi play-off, era stato registrato sia a Trieste sia a Chiavari con mille sostenitori sugli spalti in entrambe le gare.

L’entusiasmo è talmente elevato che i biglietti destinati ai palermitani, messi in vendita martedì pomeriggio, erano già andati venduti entro la serata. Saranno tremila nel settore ospiti ma quasi un altro migliaio (i residenti in Veneto) dovrebbe essere presente nelle altre zone dello stadio “Euganeo” che, dopo avere registrato il tutto esaurito in meno di 18 ore, ieri ha visto la propria capienza aumentare di ulteriori 2.300 posti, portando il totale di spettatori a circa 14mila. Non è un problema la condivisione degli stessi settori da parte di biancoscudati e rosanero: c’è, infatti, un gemellaggio quasi quarantennale tra le due tifoserie.

A proposito di questa amicizia, i tifosi della Curva Nord 12 hanno invitato il resto della tifoseria che, magari, non segue assiduamente il Palermo, a rispettare la buona relazione a prescindere dal verdetto del campo: «Il rapporto di fratellanza oggi è più saldo che mai e sugli spalti saranno due grandi giornate di festa – è la sintesi del messaggio apparso sui social – Ricordiamo ai tanti presenti a Padova di avere rispetto per la città che ci ospita». Tra i tanti tifosi presenti nel settore ospiti dello stadio “Euganeo” c’è anche chi non vive più a Palermo ma ha seguito ogni trasferta di questi play-off: «Vivo a Milano da quattro anni per lavoro – dice il tifoso Claudio Siragusa – Continuo a seguire il Palermo in tv e, quando è possibile, nelle trasferte vicine. Ai play-off ero già presente a Trieste, poi a Chiavari e nel piccolo impianto di Salò. Ovviamente non salto nemmeno Padova, dove sono arrivato ieri sera».

Per chi non volesse rimanere a casa questa sera, sono diversi i maxi schermi in pub, locali e ristoranti che consentono di vedere la gara: al Sanlorenzo Mercato (dove la squadra di Baldini va spesso a cena), al Tc2 (sempre zona San Lorenzo), ai Cantieri culturali della Zisa (in occasione dell’ottava edizione della Tattoo Convention, festival internazionale del tatuaggio), fino al ristorante di specialità siciliane. Wanderlust in via Lattarin.

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Redazione Ilovepalermocalcio