Palermo. La coppia d’oro dice…trentatré. Brunori e Soleri già nella storia
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla coppia d’oro del Palermo, quella composta da Soleri e Brunori.
La coppia d’oro del Palermo dice… trentatré. Un attacco che sta guadagnandosi di diritto un posto nella storia del Palermo, quello composto da Brunori e Soleri. I due, compagni sul campo e amici nella vita, formano la terza miglior coppia d’attacco nella storia del club. Le 23 reti del capocannoniere più le 10 del «panchinaro» di lusso portano il totale a 33 marcature, quanto basta per salire sul podio all-time.
Certo, un paradosso se si pensa che nessuno dei due bomber sia realmente di proprietà del Palermo (il cartellino di Brunori è della Juventus, Soleri invece è in prestito con diritto di riscatto dal Padova), ma quest’accoppiata di attaccanti a breve scadenza sta riuscendo a imporsi – seppur in Serie C – negli annali rosanero. Meglio di loro due, in oltre 120 anni di storia, hanno fatto solo due coppie d’attacco. Una riporta addirittura all’anteguerra, con Radice e Banchero che combinarono insieme un totale di 46 gol nella stagione 1931/32, in Serie B, campionato vinto dal Palermo grazie alle 28 marcature del primo (recordman assoluto di reti fino al 2012) e alle 18 del secondo, spalla ideale di un attacco che dominò il torneo cadetto con ben 80 gol realizzati in tutta la stagione.
L’unico duo capace di avvicinarsi, superando la soglia dei quaranta gol, ha avuto bisogno di 46 partite per farcela. Una coppia stranissima, tra un bomber di razza e un regista di centrocampo. Perché nell’anno dei 30 gol di Toni, il «vice» capocannoniere dei rosa fu Corini con 12 reti, nove delle quali su calcio di rigore. Una doppietta da 42 gol in campionato, anche in quel caso di Serie B e anche in quel caso chiuso in vetta, con la promozione in Serie A. Alle spalle di queste due coppie i inseriscono Brunori e Soleri, già ampiamente certi di essere la miglior coppia-gol del Palermo in Serie C, ma anche la terza miglior accoppiata nella storia del club per quanto riguarda la prolificità in campionato. L’asticella dei 40 gol non è del tutto irraggiungibile, ma servirebbero sette reti nelle prossime tre gare contro Monopoli, Catania e Bari. Impresa complicata, considerando anche la carature delle squadre da affrontare da qui al termine della regular season.