L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla caccia di Lucioni alla quarta promozione in carriera.
La caccia di Lucioni alla quarta promozione in carriera è più aperta che mai: nonostante la flessione del Palermo nell’ultimo periodo i 23 punti in tredici partite rappresentano, insieme alla terza posizione in graduatoria, un bottino importante per coltivare il sogno Serie A. La quota è inoltre in linea con quelle registrate dal numero 5 rosanero nei quattro campionati chiusi con il salto di categoria: insomma, i precedenti sono di certo incoraggianti.
Nel 2016/17 il Benevento, alla prima stagione della storia in B, era sesto a 21 punti e alcuni mesi dopo, centrando i play-off al quinto posto, ottenne una clamorosa promozione in massima serie; nel 2018/19 il Lecce occupava la stessa piazza in classifica del Palermo attuale, pur con un punto in meno (22), ma avrebbe poi trovato la forza per concludere secondo a -1 dal Brescia; copione simile nel 2021/22, con i salentini terzi a quota 24 alla 13ª di campionato e vincitori della Serie B alla 38ª giornata, dopo aver tenuto a debita distanza Cremonese e Monza; irraggiungibile invece il Frosinone 2022/23, che dopo tredici partite aveva già racimolato 30 punti grazie soprattutto a un’impressionante striscia di sei vittorie consecutive a cavallo tra 8ª e 13ª giornata (filotto poi replicato tra la 19ª e la 24ª). Lucioni era punto fermo e capitano in tutte e tre le realtà: a Palermo, pur non indossando la fascia, tutti in campo e fuori confidano nel suo carisma e nella capacità di trasformare in risultati concreti la sua fama di specialista nei salti di categoria.