Palermo-Juventus 0-3: le pagelle del match

Quarta sconfitta interna per il Palermo che cede con un pesante 3-0 alla Juventus. Ai bianconeri bastano le reti di Mandzukic, Sturaro e Zaza, tutte nella ripresa, per fare bottino pieno al “Barbera”. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:

SORRENTINO 5,5 Incolpevole su almeno due dei tre gol dei bianconeri, forse avrebbe potuto fare di più sulla rete di Zaza, ma il risultato era già compromesso. Per il resto è poco impegnato nel corso della partita.

STRUNA 5 Primo tempo di sofferenza per lo sloveno che spesso lascia troppo spazio a Evra sulla sua fascia di competenza, costringendo Hiljemark a dargli una mano. Buone responsabilità in occasione del vantaggio bianconero, quando si fa sovrastare da Mandzukic.

GOLDANIGA 6,5 La sicurezza con la quale gioca può far pensare che si tratti di un veterano, anche se è soltanto un ragazzo del ’93. Non si lascia mai intimorire dagli avversari e interviene sempre in maniera pulita.

GONZALEZ 6 Il costaricano è un po’ messo in ombra dall’ottima prestazione del compagno di reparto, ma anche lui è sempre attento e pronto a interrompere le incursioni degli avversari.

LAZAAR 5,5 Il marocchino deve vedersela con un cliente molto scomodo come Cuadrado, molto pericoloso quando parte in velocità. Il numero 7 fatica a tenerlo a bada e spesso ha bisogno dell’aiuto di un compagno per fermarlo.

HILJEMARK 5,5 Tanto sacrificio nel primo tempo per lo svedese, con poche sortite offensive e tanti ripiegamenti difensivi per dare una mano a Struna, apparso in difficoltà contro Evra. Nel secondo tempo lascia spazio a Quaison.

JAJALO 5,5 Buona prestazione del croato che prova a dettare i tempi di gioco cercando di interpretare al meglio le richieste di Ballardini. Nel primo tempo perde un brutto pallone a centrocampo che rischia di mandare a rete gli avversari.

CHOCHEV 5 Il bulgaro svolge talmente tanto lavoro oscuro che è quasi invisibile in campo. Pochi i palloni giocati dal centrocampista che deve forse ancora adattarsi al nuovo modulo.

BRUGMAN 5,5 Ballardini lo conferma dietro i due uomini più avanzati. L’uruguaiano ci prova subito da fuori sugli sviluppi di un corner, palla alta. Nella ripresa si sposta in cabina di regia, ma cala alla distanza, come tutta la squadra.

VAZQUEZ 5,5 Il Mudo prova ad accendere la notte del “Barbera” con un paio di lanci illuminanti e prova anche la conclusione da fuori poco prima dell’intervallo, con la sfera che esce non di poco.

GILARDINO 5 Brutta occasione sciupata nel primo tempo dall’ex viola, che da buona posizione spedisce direttamente in fallo laterale, forse nel tentativo di rimettere in mezzo. Perde nettamente lo scontro con la difesa bianconera, anche se non riceve palle giocabili. A 25 minuti dal termine lascia il posto a Trajkovski.

QUAISON 5,5 Il mister lo manda in campo al posto del connazionale Hiljemark, ma il numero 21 non riesce mai a entrare totalmente in partita.

TRAJKOVSKI 6 Dà il cambio a Gilardino e prova a far venire giù lo stadio con una rovesciata, ma non impatta bene il pallone. Per il resto, poco altro.

RISPOLI s.v. Prende il posto di Struna a poco più di un quarto d’ora dalla fine. Pochi i palloni giocati.

BALLARDINI 5,5 Ripetere la prestazione di Roma contro la Lazio non era impresa semplice, per di più contro i campioni d’Italia. Il tecnico ha confermato in toto la formazione della scorsa settimana, subissata dala maggior classe degli avversari con un secondo tempo deludente. Coraggioso nel momento in cui chiama fuori Gilardino per inserire Trajkovski. Ma stavolta il coraggio non ha pagato.

JUVENTUS: Buffon 6, Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6,5, Cuadrado 6,5 (69’ Lichtsteiner 6), Sturaro 6,5, Marchisio 6,5, Pogba 6,5, Evra 7, Mandzukic 6,5 (67’ Morata 6), Dybala 6 (84’ Zaza s.v.). All.: Allegri 6,5.