Il tecnico del Palermo, Alessio Dionisi, analizza la vittoria per 2-1 contro la Juve Stabia, evidenziando i meriti della sua squadra, pur riconoscendo alcune difficoltà incontrate durante il match.
Sul gioco degli avversari: «Loro sono stati bravi, corrono tanto e gli attaccanti recuperano campo dietro, non ti lasciano ripartire e, in alcune occasioni, fanno fallo. Nel secondo tempo sembrava una partita equilibrata, ma siamo stati bravi a sfruttare la respinta, cosa che in altre situazioni non avevamo fatto. Sono contento che sia arrivato il risultato, anche con una prestazione sporca. Negli ultimi 20 minuti ci siamo difesi, sbagliando qualche scelta, ma siamo stati bravi a non concedere nulla. Peccato perché si poteva chiudere prima, ma forse il risultato con due gol di scarto non sarebbe stato giusto».
Sulla prestazione fisica della squadra: «Sono soddisfatto del ritmo dei miei. Sono caratteristiche: alcuni giocatori hanno più gamba, altri meno. In alcune situazioni abbiamo sfruttato le nostre qualità fisiche. La Juve Stabia è la squadra più fallosa del campionato e avevo chiesto ai miei di essere più aggressivi, facendo anche più falli degli avversari se necessario. Ho visto un’ottima attitudine difensiva e questo mi rende contento. I ragazzi meritano applausi per l’intensità messa in campo».
Sull’adattamento al nuovo modulo e gli interpreti: «Siamo stati un po’ penalizzati sulla trequarti con il nuovo modulo. Matteo è più predisposto a quel ruolo, mentre Le Douaron lo è un po’ meno. Lo smarcamento tra le linee è importante e alcuni dei nostri centrocampisti hanno questa caratteristica. Oggi avevo qualche dubbio perché qualcuno meritava di giocare, ma ho deciso di dare continuità. Valuteremo di partita in partita in base a chi sarà a disposizione».