Palermo: Just Eat assume cento rider. Avranno ferie e malattia
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Just Eat e la ricerca di nuovi rider.
Straordinari, ferie, malattie e festivi. Sono previsti tutti questi aspetti contrattuali nell’accordo che si apprestano a firmare cento nuovi rider in città per Just Eat, uno dei principali colossi della consegna del cibo a domicilio. Dopo 23 città italiane, dunque, anche nel capoluogo siciliano arrivano le prime assunzioni di lavoro subordinato in Just Eat che con le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti hanno raggiunto un accordo per il primo contratto collettivo aziendale per inquadrare i rider nel Ccnl del settore Logistica, Trasporto, Merci e Spedizioni che sarà applicato a tutti i rider dipendenti.
Il contratto degli oltre cento rider con Just Eat, che in città conta circa 500 accordi con ristoranti, prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità o paternità secondo quanto regolamentato dal Ccnl. La retribuzione segue le tabelle previste dal contratto nazionale con un compenso orario che di norma non sarà inferiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. A un salario orario di partenza di 8,50 euro si aggiunge infatti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del Tfr, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno.